Espulsioni: i dati sulle massime sanzioni sfavoriscono la Lazio

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Non è una novità che i rapporti tra i biancocelesti e la classe arbitrale non siano dei migliori. È vero, come pare aver detto l'arbitro Massa al presidente Lotito al termine di Lazio-Napoli 2-2, che alla squadra di Baroni "...non si può rimproverare nulla per gli atteggiamenti". Di contro, però, il rapporto tra il numero di cartellini rossi comminate ai biancocelesti nelle ultime dieci stagioni è nettamente sopra la media. I dati, complessivamente, restituiscono un quadro molto sfavorevole alla Lazio.

In Serie A i biancocelesti, nella speciale classifica, che conteggia le squadre che abbiano disputato almeno duecentocinquanta gare, sono dodicesimi su diciassette posizioni per la media con cui hanno ricevuto una massima sanzione: ogni sette partite e mezzo un cartellino rosso è garantito. Sono quarantanove i cartellini rossi ricevuti dalla Lazio nelle ultime dieci stagioni, la terza squadra che ne ha ricevuti di più dopo Milan e Bologna(rispettivamente cinquantacinque e cinquantasei cartellini rossi).

Non solo. Allargando il confronto alle coppe, i biancocelesti sono addirittura ottavi in classifica per numero di espulsioni ricevute, ben sessantatré. E la media peggiora ancora, se possibile: considerando anche le altre competizioni, diventano sette le partite con cui, a cadenza più o meno regolare, ai biancocelesti viene inflitta la massima sanzione. Un dato certamente preoccupante, soprattutto dopo le più recenti polemiche arbitrali<<<