Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Ex Lazio, Parolo: “Vi spiego perché alla fine non vincemmo lo scudetto”

Parolo e Inzaghi

Marco Parolo è tornato a parlare della Serie A prima della pandemia. La Lazio, quell'anno, poteva davvero vincere lo scudetto

redazionecittaceleste

L'edizione odierna di Tuttosport ha scambiato qualche chiacchiera con l'ex calciatore, tra le varie anche della Lazio, Marco Parolo. Fino all'anno scorso il centrocampista nato a Gallarate era uno dei senatori nello spogliatoio biancoceleste. Peccato che, dopo l'addio di Simone Inzaghi, abbia deciso di appendere gli scarpini al chiodo per intraprendere la carriera di commentatore sportivo. Ora lavora per DAZN. Attraverso le colonne del quotidiano sportivo, l'ex biancoceleste ha toccato diversi argomenti: dalla separazione con la Lazio al suo ex tecnico, fino allo scudetto sfiorato prima della pandemia. Ecco il pensiero dell'ex capitolino:

 Notizie Lazio: Inzaghi e Parolo

Sull'addio

"Ero già dell'idea che Inzaghi avesse finito il suo percorso con la Lazio. Così come mi ero accorto che anche il nostro rapporto era giunto al termine. Ovviamente tutto è finito con la massima serietà da parte di entrambi. Sapevo che il suo futuro sarebbe stato lontano dalla Capitale. Diciamo che tutti e due, poco dopo, abbiamo trovato la nostra strada. Io sono finito a DAZN mentre lui ad allenare i campioni d'Italia. Mi piace studiare il calcio e mettere su una testa da allenatore".

Sullo scudetto

"Tutti mi dicono che senza Covid avremmo vinto lo scudetto quell'anno. Forse lo fanno perché è una favola alla quale vogliono credere. Certo, sembravamo al top in quel periodo. Tuttavia, credo che nel momento più delicato sarebbero arrivate le vere difficoltà e le vere pressioni. La Juventus, sotto questo aspetto, è sempre stata più preparata di noi. Basta vedere che cosa è successo al Napoli prima di noi. Quando dopo la quarantena siamo tornati in campo, le pressioni le abbiamo sentite tutte. In quei tre mesi di stop nella nostra testa c'era l'obiettivo della vittoria, forse per questo siamo andati in cortocircuito. Chissà che cosa sarebbe successo veramente se non ci si fosse fermati per la pandemia".