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Fiorentina-Lazio, l’ultima vittoria viola con Paulo Sosa in panchina

redazionecittaceleste

L'attesa di Fiorentina-Lazio sta per finire. I biancocelesti sperano di poter continuare con la loro tradizione in casa dei viola

Il prossimo incontro della Lazio è fissato per sabato sera alle 20:45, in quella data i biancocelesti saranno ospiti della Fiorentina all'Artemio Franchi per dare vita alla trentacinquesima giornata di campionato. Nel capoluogo toscano si affronteranno due compagini ancora a caccia del loro obiettivo stagionale: se i capitolini sperano di riuscire a centrare almeno il quarto posto, così da confermarsi in Champions League, i viola vogliono continua ad intascare punti utili per la salvezza. A poche giornate dal termine, la Serie A deve diramare ancora alcuni importanti verdetti.

I precedenti

La gara in programma il prossimo fine settimana sarà la numero 79 tra i viola e i biancocelesti. In Serie A, invece, le due compagini hanno avuto modo di sfidarsi 71 volte. La bilancia pende decisamente a favore dei toscani, visto che nel complesso ha avuto la meglio in 32 occasioni. Solo 19 i trionfi per i capitolini mentre, i pareggi totali, sono 20. Tuttavia, la Fiorentina non riesce ad avere la meglio sulla Lazio in casa dal 2017. Anche quella volta si giocava di sabato a fine campionato ma i viola erano guidata da Paulo Sosa. Ad indirizzare l'incontro in favore dei padroni di casa, ci pensarono la rete di Kalinic e l'autogol di Lombardi. Inutile la marcatura realizzata da Murgia che servì solo per ridurre lo svantaggio.

La sfida

Quella che riceverà il fischio d'inizio tra qualche ora, tuttavia, sarà una sfida diversa. Dopo aver compiuto una campagna acquisti importante, la società ha sbagliato allenatore. Visto che Cesare Prandelli, tornato in città come il vero trascinatore di questa piazza, non è durato molto. Per motivi personali, l'ex tecnico viola ha scelto di lasciare la panchina anzitempo. Costringendo così la dirigenza a ripiegare su Giuseppe Iachini. L'attuale tecnico vorrà giocare al meglio questo rush finale di campionato per accompagnare la Fiorentina verso la salvezza e per provare, perché no, a giocare le sue chance per essere confermato anche l'anno prossimo.