FORMELLO – La Lazio ritrova Pedro, ma Sarri perde Immobile per la Juve

Si entra sempre più nel vivo della preparazione del match contro la Juventus. La Lazio sarà chiamata a fare tre punti per chiudere subito il discorso qualificazione in Europa League. Non sarà certamente semplice all’Allianz Stadium dove il club capitolino ha vinto solamente una volta. Si tratta del 14 ottobre 2017, quando grazie a una doppietta di Immobile e al rigore parato da Strakosha a Dybala al 97’, la squadra di Inzaghi espugnò la tana bianconera. Da lì altre tre sconfitte e per questo, nel giorno del ritorno a Torino da avversario, Sarri pretenderà il massimo dai suoi, magari con l’obiettivo del bottino pieno.

L’ALLENAMENTO – Intanto sul campo prosegue lo studio tattico del Comandante. Prima analisi video, poi appuntamento al Fersini dove poco prima la Lazio Women ha perso nel derby contro la Roma per 3-0. Torello, attivazione atletica, rapidità e infine lunga sessione di prove tattiche come spesso avviene nel giorno di antivigilia, comprese le palle inattive. Tutti presenti per Sarri, compreso Immobile, anche se quest’ultimo non si è allenato in gruppo. Il capitano si è visto in apertura con una corsetta con tanto di scarpini, ma dopo poco è rientrato negli spogliatoi. Il dolore c'è ancora. Lo staff medico non intende rischiarlo pe rnon metterlo a rischio. Domenica verrà fatta un'ultima valutazione,  ma le probabilità di vedere Immobile in campo contro la Juventus sono vicine allo zero. Confermato in gruppo invece Pedro, stavolta a pieno regime.

LE POSSIBILI SCELTE – In attesa della rifinitura di domani, Sarri continua a ragionare sul miglior assetto in ottica Juve. Tra i pali ci sarà sicuramente Strakosha. Dinanzi a sé pochi dubbi al centro con Patric e Acerbi verso la conferma, qualcuno in più sulle fasce invece con Lazzari e Marusic in pole, ma Radu che sogna una chance. A centrocampo Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto hanno convinto molto Sarri nell’ultima uscita e l’assetto potrebbe essere riproposto in toto. L’unico che nutre ancora qualche speranza è Leiva a scapito di Cataldi. Giunti in attacco, fino all’ultimo il Comandante attenderà Immobile al centro del tridente con Zaccagni e Felipe Anderson ai suoi lati. Quest’ultimo è il piano b qualora il numero 17 non dovesse farcela, con Pedro eccezionalmente schierato dal 1’ nonostante sia appena rientrato.