Angelo Gregucci, ex difensore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per analizzare la partita tra i biancocelesti e il Napoli di Conte, finita per 2-2. Inoltre, ha trattato anche il tema dei portieri, parlando di Provedel. Ecco le sue parole:
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Gregucci: “La Lazio sta entrando nella fase cruciale. A Provedel direi…”
“Prova molto solida, i ragazzi hanno anche imparato dalla sfida con l’Inter: dopo il secondo gol preso sabato abbiamo centrato la palla con determinazione. La squadra ha dimostrato di stare sul pezzo, la prestazione è stata di personalità, di cervello; in qualunque situazione avevamo la risposta lucida. Avrei detto questo anche in caso di sconfitta.
Peccato per l’occasione di Isaksen ma mi è piaciuto molto sotto il profilo dell’atteggiamento, il Napoli lo motiva tanto. In partita è stato presente e voleva incidere sulla partita, si è visto subito. Ha dribblato, preso falli e soprattutto ha segnato una rete mozzafiato.
Provedel? Ripercorrendo la sua storia con la Lazio, ha fatto tante cose buone, quest’anno non è a quell’altezza ma non mi sembra neanche abbia fatto errori incommensurabili. Sabato di errori ne ha fatti due sul primo gol, sbagli che hanno permesso al Napoli di tornare in partita ma il ragazzo deve avvertire che ha la fiducia della tifoseria.
Succederà ancora che giocherà tante situazioni palla a terra, dobbiamo quindi dargli tranquillità, a lui direi: "Stai tranquillo". Non è la sua miglior stagione con questa maglia, forse sta un pochino penalizzando i risultati ultimamente ma io penso al futuro. L’avvicendamento tra portieri è pericoloso, al primo errore di Mandas ne perderemmo due di estremi difensori: sul portiere va fatto una scelta secca, non si possono intercambiare ogni gara.
Stiamo entrando nella fase cruciale della stagione, servono calciatori mentalmente presenti.Il Milan arriverà, noi non siamo partiti per competere con la Juve ma lo stiamo facendo; qualcuno parlerà dei demeriti dei bianconeri, io direi che i meriti sono stati dei biancocelesti, fino ad ora è più che un'ottima stagione.
La partita contro i partenopei è stata bella, combattuta: noi abbiamo fatto gol sul rilancio di Provedel, dove anche loro hanno fatto degli errori. Bisogna dire poi che Meret vive la stessa situazione del nostro portiere. Noi abbiamo dominato sui numeri: direi che è un ottimo dato visto che abbiamo affrontato la prima in classifica.
Se Castellanos, unico giocatore funzionale per la palla lunga, sarà fuori a lungo porterà Baroni a trovare altre soluzioni. Quando Immobile si infortunò, nella stagione 2022-23, Felipe Anderson prese il suo posto e ha fatto delle partite memorabili lì davanti. Anche Zaccagni, per caratteristiche, potrebbe essere una soluzione in assenza di Castellanos. Noslin ancora non è pronto, anche Dia preferisce giocare faccia alla porta“.
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