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Sarri riflette sul modulo: vuol partire dal 4-3-3, servono le ali

Maurizio Sarri

La Lazio di Sarri mette, o almeno così sembra, le ali. Infatti, da quanto si dice in giro da qualche settimana l'ex tecnico del Napoli sembra aver deciso di voler giocare con il 4-3-3

redazionecittaceleste

La Lazio di Sarrimette, o almeno così sembra, le ali. Infatti, da quanto si dice in giro da qualche settimana l'ex tecnico del Napoli sembra aver deciso di voler giocare con il 4-3-3, impostando così la sua creatura non solo con la difesa a quattro ma anche con gli esterni in attacco. Sicuramente andranno fatti degli acquisti, ma se nell'immaginario comune ci si interroga su quale sarà la coppia di ali che verranno comprate, i conti non tornano. Perché se vuoi giocare con il 4-3-3 non basta comprarne due, ma bisogna prenderne ben quattro. Questo perché attualmente in rosa non ci sono attaccanti esterni e non è possibile immaginare che solo due calciatori possano cantare e portare la croce per l'intera stagione. Dunque ne servono quattro: due titolari e due riserve, contando come non ce ne siano ad oggi. Si riuscirà a fare uno sforzo economico così importante, contando anche gli altri ruoli da rinforzare? Perché immaginare di cominciare la stagione già "scoperti" in qualche doppio ruolo (i classici 22 e la coppia per ruolo) o adattare calciatori? No, non è la strada migliore. Dunque se non si potranno acquistare quattro esterni è meglio pensare ad un'altra soluzione. Come ad esempio adottare il 4-3-1-2, modulo che tra l'altro darebbe ampio risalto alle qualità di Luis Alberto nella versione del trequartista e anche Correa troverebbe spazio in caso di permanenza.

I nomi

 Julian Brandt

Dunque propendiamo per il 4-3-1-2, ma queste saranno scelte che discuteranno Sarri e la società. I nomi che in questi giorni stanno circolando in orbita Lazio sono i noti: Brandt del Borussia Dortmund e Felipe Anderson sono in pole. Potrebbero essere loro i due titolari designati. A quel punto potrebbe essere presa qualche alternativa: si fa il nome di Riccardo Orsolini del Bologna. Più defilati Kostic, Insigne e Ilicic.