Lazio, parla l’agente di Mandas: “L’esordio nel derby un’emozione. Ora…”

La Lazio vince il derby e scopre altre certezze. Tra i protagonisti del successo nella stracittadina, c'è sicuramente Christos Mandas. Un esordio inaspettato, dovuto all'indisponibilità di Provedel. A Formello ne parlano tutti bene, tanto da avere fiducia in una partita delicata come quella contro la Roma. Ai microfoni del Corriere dello Sport, l'agente del giocatore Zisis Vryzas ha commentato così l'emozioni della sfida di mercoledì. 

Zisis Vryzas, Mandas titolare nel derby. Vittoria e clean-sheet: poteva sognare un esordio migliore? 

"Due grandi squadre e un derby tiratissimo. Per Christos non era per niente facile debuttare in una partita del genere". 

Ha impressionato per la tranquillità dimostrata...

"Ogni giorno dedica tutto sé stesso al lavoro. Il derby è stato un premio per quanto fatto da quando è arrivato".

Lo conosce meglio di chiunque altro: di che ragazzo parliamo?  

"Ha la mentalità giusta e il potenziale per fare bene in Italia. Il livello della Serie A è molto alto, lo è anche il suo. Ha tante qualità, tutto ciò che serve per affermarsi. Farà parlare di sé". 

Nel finale ha murato Belotti e anticipato Pellegrini sul possibile tap-in: più una dimostrazione di concentrazione o riflessi?  

"La squadra, bisogna dirlo, lo ha protetto bene. Lui poi ha risposto con quella bella parata".

Lo ha sentito prima o dopo il derby?  

"Siamo spesso in contatto, la preparazione non comincia a ridosso della partita, ma da ogni seduta a Formello. Doveva solo dimostrare il suo valore una volta chiamato in causa, mercoledì ci è riuscito".

Da dove spunta il suo talento? 

"Ha iniziato all'Atromitos, si è fatto apprezzare, era nel giro delle nazionali giovanili. Nel calcio, poi, succede che non si riesca ad avere chance nella squadra in cui si cresce. Abbiamo deciso di andare a Creta, lì è cresciuto tantissimo fino al campionato incredibile dell'anno scorso. I tifosi in Grecia lo hanno votato come miglior portiere dell'ultima Souper Ligka".

Che tipo è nella vita privata? 

"Ha personalità, ma è uno tranquillo. Da 3 anni vive con la fidanzata, abitano insieme a pochi chilometri dal centro sportivo. C'è ancora tanto da fare, è consapevole, la testa è fondamentale. Christos, se resta concentrato, può diventare un top".

In estate il suo nome è spuntato a sorpresa, come mai ha scelto la Lazio?  

"Ha accettato subito, non vedeva l'ora di venire in Serie A. Si è presentata la possibilità ed è diventata l'unica strada nella sua mente. Eppure c'erano tanti altri club interessati all'estero".

Con Provedel non sarà semplice trovare spazio, come vive il ruolo da vice?  

"Provedel è un grandissimo portiere e ha tutto il rispetto. Sta studiando vicino a lui, adesso pensa solo a farsi trovare pronto se scelto da Sarri".

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