Lazio, asso Isaksen: servono i suoi spunti per ribaltarla contro il Bodo

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Un'altra notte importante per la Lazio, una missione da compiere per regalarsi un vero e proprio sogni a occhi aperti. C'è da ribaltare il primo verdetto del doppio confronto ai quarti di finale di Europa League, quello che ha consegnato il primo atto al Bodo/Glimt. Giovedì all'Olimpico i biancocelesti cercano un'impresa per ribaltare il risultato maturato all'Aspmyra Stadion: per farlo Baroni si affida ai calciatori di maggiore qualità.  Tra questi c'è ovviamente Gustav Isaksen, l'asso della seconda parte di stagione della Lazio.

Sarà squalificato contro il Genoa in campionato, era diffidato e ha ricevuto l'ammonizione del derby. Ma ora pensa solo al Bodo/Glimt. Dal gol al Napoli al Maradona fino al guizzo del Gewiss Stadium: servono i suoi spunti per riuscire a passare il turno di Europa League e ottenere il pass per le semifinali della competizione. Anche nel derby della Capitale, pur non iscrivendosi al tabellino, ha messo in atto una grande prova. Decisivo Svilar sul danese nella prima frazione, quando una sua doppia sterzata aveva liberato l'ex Midtjylland al tiro con il destro in area.

Il numero 18 biancoceleste è cresciuto in maniera esponenziale, nelle competizioni europee ha segnato sette gol e servito quattro assist con le maglie di Lazio e Midtjylland. Cerca un altro guizzo, che possa incidere in maniera decisiva sulla gara contro il Bodo/Glimt. Lo ha fatto contro il Milan a San Siro, quando si è conquistato il calcio di rigore trasformato da Pedro. Lo ha fatto tra andata e ritorno in campionato con il Napoli, quindi contro Viktoria Plzen e Atalanta: serve un'altra magia di Isaksen per ribaltare il Bodo/Glimt e guadagnarsi le semifinali di Europa League.