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Lazio, Dele-Bashiru tuttofare: la sua duttilità è utile a Baroni

Dele-Bashiru
Anche dopo la brutta prestazione contro la Fiorentina, Baroni punta sul numero 7 della Lazio. Fino ad ora Dele-Bashiru è stato messo ovunque
Stefania Palminteri Redattore 

La Lazio lo ha acquistato nel mercato estivo dall'Hatayspor, in Turchia. Per 5,7 milioni di euro, tra lo scetticismo generale, è arrivato alla corte di mister Baroni. Dopo un inizio convincente, però, nelle ultime partite non sta performando come dovrebbe, e come vorrebbe. Il tecnico, tuttavia, punta molto sul nigeriano e i dati lo dimostrano.

In diciannove presenze è riuscito a incidere con 4 gol e due assist, non male per un ragazzo appena arrivato dalla Turchia in un campionato del calibro della Serie A. Al contempo, la continua ricerca del vero ruolo dimostra che l'inserimento, come è naturale che sia, è da perfezionare.

Marco Baroni ha fatto di necessità virtù: il numero 7 nasce come trequartista, ma la coperta corta in mediana ha portato il mister a doverlo riadattare da play davanti alla difesa, come sostituto di uno tra Guendouzi e Rovella. Il calciomercato estivo ha lasciato un enorme voragine lì dietro, soprattutto dopo l'infortunio di Vecino, out da novembre, con Castrovilli sempre più fuori dal progetto tecnico.

L'allenatore di Firenze ha decisamente saputo sfruttare la sua duttilità, soprattutto negli ultimi impegni. Nel penultimo turno europeo, contro la Real Sociedad, erano out Lazzari e Pellegrini - non considerando Hysaj fuori lista-. Dopo l'infortunio di Tavares, Dele-Bashiru ha occupato il ruolo di terzino fino a fine primo tempo; nella ripresa la corsia è stata invece presa da Guendouzi.

Con i baschi non è stata la prima volta sulla fascia, infatti è stato impiegato anche da ala contro il Como. Nei momenti di emergenza risponde sempre presente. Da inizio anno cerca di adattarsi in un ruolo che non è il suo; d'altronde anche contro il Braga dovrà farlo. Per vederlo al massimo delle sue potenzialità, la società dovrebbe chiudere per l'arrivo di un centrocampista naturale, come Casadei. Fino a quel momento, però, sarà costretto a occupare un ruolo non suo. Detto ciò, non perderti gli aggiornamenti di mercato: qui il nostro LIVE <<<