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Lazio, dopo l’allenamento un tuffo al torrente: che sofferenza per Zaccagni!

Cataldi e Zaccagni
Al termine della seduta mattutina di allenamento cinque calciatori biancocelesti si sono recati al torrente dietro il centro sportivo: le foto

redazionecittaceleste

Non c’è il clima afoso di Roma ad Auronzo di Cadore. Specialmente in mattinata e sotto il sole, però, il caldo si fa sentire anche qui sotto le Tre Cime di Lavaredo. Anche per questo, allora, al termine delle sedute di allenamento della Lazio, è sempre stata abitudine di ritiro in ritiro vedere alcuni calciatori biancocelesti recarsi al torrente alle spalle del centro sportivo. E oggi, dopo tre giorni dall’inizio del ritiro, è stato inaugurato anche per quest’anno un tuffo nelle acque ghiacciate del fiume. Al termine della seduta mattutina, infatti, diversi calciatori biancocelesti hanno cercato refrigerio prima di tornare in albergo.

Bertini e Marinacci

I primi due sono stati Danilo Cataldi e Mattia Zaccagni. Come si può notare dalle foto, però, uno dei due è sembrato ben più in difficoltà dell’altro. Il centrocampista infatti è sembrato non accusare particolarmente il freddo e ha passato gran parte del tempo al telefono. Qualche difficoltà in più invece per l’esterno ex Verona, che si è stretto le braccia intorno al corpo per provare a riscaldarsi il più possibile. I due calciatori sono stati disponibili anche con i tifosi che li hanno raggiunti, concedendosi a qualche rapida foto.

Cancellieri

Poco dopo di loro, sono scesi al torrente anche Marco Bertini e Valerio Marinacci, centrocampista e terzino della Primavera entrambi aggregati alla prima squadra per questo ritiro. Anche loro si sono mostrati molto disponibili con i presenti e hanno scelto di immergersi però qualche metro prima rispetto a Cataldi e Zaccagni. A chiudere il cerchio è stato il nuovo acquistoMatteo Cancellieri, che si è fermato a parlare con i presenti svelando anche la scelta del numero di maglia per la prossima stagione (la numero 11, NdR). Quest’ultimo, però, sembra aver accusato particolarmente il freddo, a tal punto che non si è immerso del tutto nelle acque del torrente.