Nel corso dell'intervento ai canali ufficiali del club Angelo Fabiani ha fatto chiarezza sulla situazione in casa Lazio e il futuro di diversi giocatori, da Kamada a Luis Alberto. Il direttore sportivo biancoceleste è poi tornato più volte su un concetto espresso in maniera esplicita: resta chi dimostra attaccamento per i colori biancocelesti. Un aspetto su cui Fabiani ha preso come esempio Nicolò Rovella, elogiandolo per il suo legame con la Lazio e per le qualità che mette in mostra sul campo: “Dobbiamo portare questo modello di attaccamento ai nostri colori, di gente che suda, lotta e vuole rimanere alla Lazio. Se oggi vado da Rovella e dico che l’ho venduto al PSG, si incatena al Campidoglio e dice di voler rimanere alla Lazio. Ne vorrei dieci come lui. Quando era rimasto fuori per infortunio ha detto che gli era mancata tanto la maglia della Lazio. Percorre 14km a partita, è sopra la media europea: di che parliamo? Poi se vogliamo fare il calcio mediatico facciamolo, ma chi fa informazione dovrebbe accendere il cervello prima di parlare”.
news
Lazio, Fabiani incensa Rovella: “Ne voglio dieci come lui. Se lo vendessi…”
Il direttore sportivo biancoceleste, intervenuto ai microfoni del club, ha speso parole d'elogio nei confronti del giovane centrocampista
© RIPRODUZIONE RISERVATA