Lazio, gerarchie stravolte in porta? Mandas può partire: il punto

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Con il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, le gerarchie in porta andranno ristabilite. Era stato uno dei primi motivi di attrito tra la società biancoceleste e Baroni, il rischio è che ora, con il Comandante pronto a tornare in mattinata a Formello, vadano nuovamente rivalutate le posizioni di Mandas e Provedel. Nonostante l'apporto eccezionale del portiere greco classe 2001 dal suo subentro nel momento clou della scorsa stagione.

Dipenderà tutto da Sarri, discorso che può essere esteso alla maggior parte delle situazioni in bilico in rosa. Nel corso della sua prima esperienza biancoceleste aveva preferito Provedel, poi arrivò Lazio-Udinese. Il match che pose fine al primo capitolo di Sarri alla Lazio e, indirettamente, alla titolarità indiscussa del portiere ex Spezia. Infortunio pesante alla caviglia, Mandas lo sostituisce fino a fine stagione. E con ottimi risultati.

Ma, come detto, le gerarchie rischiano di cambiare ancora. Sarri potrebbe ripartire da Provedel, forse lo scenario meno gradito a Formello. La società biancoceleste, anche per motivi legati al gravare di Provedel sulle casse del club, vorrebbe puntare su Mandas. Qualora la porta fosse affidata a Provedel prenderebbe però vita un altro scenario: fiducia rinnovata al numero 94 e Mandas, comprensibilmente, lontano da Roma. La sua cessione garantirebbe un'entrata - e una plusvalenza - notevole, oltre a collimare con le richieste di minutaggio del giovane portiere greco. Si attende la decisione finale di Sarri.