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Non è una Lazio per giovani: l’esperienza dei “vecchietti” è ancora decisiva
Nonostante la linea verde centrale nel mercato e non solo, in questa squadra sono ancora decisivi l'esperienza e l'apporto dei "vecchietti"
Nonostante la politica di ringiovanimento a lungo millantata, nonostante la linea verde adottata anche in gran parte delle operazioni di mercato: questa Lazio non è ancora una squadra per giovani. Sono infatti ancora i veterani a tenere a galla: il quasi 38enne Pedro a Empoli partirà dalla panchina dopo aver in parte indorato la pillola contro il Parma.
In difesa conferme da altri due senatori: Romagnoli e Marusic (rispettivamente 30 e 32 anni), che insieme al 31enne Gigot hanno portato a Baroni 23 punti e il passaggio ai quarti di Europa League. Attende risposte anche da Zaccagni il tecnico toscano (30 anni il prossimo giugno), cosciente di poter contare anche sull'esperienza di Vecino (che di anni ne ha 33). Se sarà una Lazio per giovani lo dirà il futuro, la certezza è che i "vecchietti" sono ancora imprescindibili.
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