Lazio, Fabiani e la Talent room a lavoro: giovani nel mirino. E i senatori…

Un finale di stagione per fare il punto su promossi e bocciati. I prossimi due mesi chiariranno molto delle ambizioni e del futuro della Lazio, con Tudor chiamato a fare un bilancio su chi è utile nel suo nuovo sistema di gioco. I rinforzi si delineeranno a inizio maggio, molto dipenderà anche dalle uscite. Il croato ha azzerato le gerarchie e il futuro dei senatori resta da decifrare, da Felipe passando per Luis Alberto e Immobile. Così come resta da definire il futuro di Vecino.

Le incognite sono parecchie, tanto dipenderà anche dalle valutazioni del nuovo tecnico. L'obiettivo della società resta sempre quello di ringiovanire l'organico, con un occhio al monte ingaggi. Il ds Fabiani monitorano diversi profili ma aspetta Tudor. Il sogno resta Gudmunsson, da Monza piacciono Colpani e Carboni e a Bologna c'è Ferguson, vecchio pallino di Sarri. Ma i prezzi rischiano di lievitare, motivo per cui la Talent room di Formello monitora talenti all'estero. Poi sarà Tudor a indicare al club le proprie necessità, anche in base al materiale che ha già a disposizione su cui potrà contare il prossimo anno, alle uscite e alla compatibilità dei calciatori attuali con le sue idee di gioco.

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