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Lazio, Gregucci chiede attenzione: “Vietato rilassarsi dopo il derby”

Pedro Lazio

L'ex Lazio, Angelo Gregucci, vuole che i biancocelesti mantengano alta l'attenzione anche dopo il derby vinto

redazionecittaceleste

Nelle ore successive al derby, in casa Lazio è ancora tempo di festeggiamenti. Di recente i canali ufficiali del club biancoceleste hanno scambiato alcune parole con l'ex difensore Angelo Adamo Gregucci. Addetto ai lavori che tempo un rilassamento da parte dei capitolini dopo la brillante vittoria contro i rivali giallorossi. Le qualità de tecnico e dei suoi giocatori sono indiscusse, ma servirà ancora del lavoro per vedere il calcio che vuole il mister:

Sulla derby della Capitale

"La Lazio non deve perdere entusiasmo, è solo in una fase sperimentale del nuovo ciclo. Con Sarri sono cambiati i modi di stare in campo. Servirà tempo per capire questi nuovi meccanismi. Il derby è una partita decisiva e complicata. I biancocelesti dovranno stare attenti, in passato ho imparato che il derby può essere un'arma a doppio taglio: il gruppo dovrà preparare con grande intensità le prossime partite. Anche se durante la vittoria con la Roma non si è vista una forte identità da parte del club. C'è da aspettare. Senza i primi venti minuti la partita sarebbe stata indirizzata dagli episodi, gli stessi che si sono verificati in partita. C'è bisogno di lavorare di più sui calci piazzati degli avversari".

Sugli elementi a disposizione

"Il centrocampo della Lazio ha fatto le fortuna della passata gestione. Milinkovic è uno che conta nel calcio italiano, sa cambiare le partite. Luis Alberto, invece, è il più bravo di tutto il campionato ad imbucare i suoi compagni. Mentre Leiva, purtroppo, ha l'età a sfavore. Ciononostante resta anche lui un giocatore di esperienza e livello. Tutti e tre amano stare in mezzo al campo. In questo modo esaltano le loro qualità. Poi c'è Felipe Anderson che sulla fascia può essere devastante. Immobile, a modo suo, ha cambiato la partita: si è portato dietro i difensori giallorossi. Fondamentale anche il lavoro di Pedro".