Lazio, Immobile avverte Ronaldo e Lukaku: per il trono ci sono anch’io

ROMA - La Lazio continua la propria scalata verso la vetta che dista 9 punti. Il primo step è stato raggiunto, quarto posto in coabitazione con la Roma grazie al successo per 1 a 0 sul Cagliari, sesta vittoria consecutiva per i biancocelesti. Di Francesco imposta una partita estremamente difensiva e questo arroccarsi nella propria metà campo mette in difficoltà che i capitolini, che riescono a trovare il pertugio giusto soltanto grazie all'invenzione del magico duo Milinkovic-Immobile. Sponda di testa perfetta del Sergente che serve King Ciro al centro dell'aria, il bomber biancoceleste non sbaglia e sigla il gol vittoria. Arriva così il 14° centro in campionato (19° se si considera anche la Champions) e riparte la caccia a Cristiano Ronaldo, che guida la classifica marcatori con 16 reti, alle sue spalle il terzetto delle meraviglie formato da Immobile, Lukaku ed Ibra.

La vena realizzativa straordinaria del numero 17 della Lazio ha permesso a Inzaghi di scavalcare Napoli e Atalanta e di proiettarsi al big match contro la squadra di Conte nel miglior modo possibile. Tornando alla gara con i sardi. C'è da dire che la compagine biancoceleste nel primo tempo non ha creato molte occasioni, da registrare soltanto la girata di Ciro che Cragno ha neutralizzato senza apparente difficoltà e un destro al volo di Luis Alberto su assist di Lazzari. A testimonianza dell'atteggiamento ultra difensivo degli isolani, solo una grande giocata poteva scardinare il muro rossoblu. E chi ci ha pensato? La sentenza Ciro Immobile, che ha raggiunto le 149 reti con la maglia delle aquile, Piola ora dista soltanto 10 gol. Dopo un 2020 straordinario per il centravanti campano, può il 2021 essere addirittura migliore? Chissà, magari con un titolo conquistato con la Lazio, una classifica marcatori di nuovo a proprio appannaggio e un Europeo da assoluto protagonista. Le possibilità ci sono, ora starà soltanto a Ciro renderlo possibile.