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Ag. Immobile: “Numeri che fanno riflettere. Con Sarri si sono trovati subito”

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Le parole di Marco Sommella, uno dei due agenti del capitano biancoceleste, tra record, futuro e impegni in Nazionale

redazionecittaceleste

Marco Sommella, uno degli agenti di Ciro Immobile insieme ad Alessandro Moggi, ha concesso una lunga intervista alle pagine dell’edizione romana di Repubblica. Di seguito le sue parole.

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Il record

Il record di Silvio Piola durava ormai da quasi ottant’anni, a Ciro ne sono bastati cinque per raggiungerlo: ecco qual è la cosa che stupisce di più. E non dimentichiamoci che ha ancora cinque anni di contratto, chissà dove potrà arrivare. I suoi numeri devono far riflettere, ogni tanto mi domando perché ci sia ancora qualcuno che si permette di metterlo in discussione. È necessario avere onestà intellettuale e ammettere che ha qualcosa in più rispetto agli altri. Invece lo si fa passare per qualcuno che ha paradossalmente qualcosa in meno. Però questo non è il momento per fare polemiche, bisogna godersi il traguardo straordinario raggiunto. Venire in biancoceleste fu una scelta molto ponderata: Inzaghi puntò tutto su di lui e Ciro decise anche di ridursi l’ingaggio. Il rapporto con Lotito? Come padre e figlio, durante la pandemia il presidente ha fatto uno sforzo enorme per rinnovare il contratto”.

Sarri e l’Italia

Mister Sarri è un allenatore che può fare la fortuna degli attaccanti: con Ciro si sono capiti subito, si tratta di due grandi professionisti. Io conosco molto bene il mister: non solo sono di Napoli ma avevo anche dei giocatori con lui a Empoli. Il suo è un calcio con caratteristiche diverse rispetto a quello di Inzaghi, penso sia più simile a quello di Mancini. Anzi, giocando con Sarri, Immobile potrebbe anche trovarsi maggiormente a suo agio con la maglia della Nazionale. Quella de 12 novembre all’Olimpico è una serata che ha tutti i presupposti per essere una grande notte, ci sarà anche lo stadio pieno. Si è visto anche all’Europeo: a Roma Ciro aveva molta consapevolezza, così come anche il resto della squadra”.