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Lazio, l’asse Inzaghi-Gattuso-Conceicao si fa rovente

redazionecittaceleste

Il Napoli e Sergio Conceicao si sono allontanati. La Lazio rimane in bilico tra Gennaro Gattuso e Simone Inzaghi

Simone Inzaghi è in scadenza di contratto e se prima le parole dei protagonisti facevano pensare al rinnovo, con il passare del tempo ha preso sempre più piede la possibilità della separazione. Sia il tecnico piacentino che la Lazio si starebbero guardando attorno. Tuttavia, il direttore sportivo Igli Tare è stato chiaro: ai microfoni di Cittaceleste ha detto che domani sarà il giorno decisivo. Per cui le sorti della guida tecnica biancoceleste sono rimandate di, almeno 24 ore. In caso l'attuale mister non dovesse rimanere, l'alternativa più concreta sarebbe offrire un contratto a Gennaro Gattuso. Ormai in uscita certa dal Napoli.

L'affare saltato

I partenopei, per sostituire Ringhio, avevano pensato fortemente a Sergio Conceicao. L'ex centrocampista della Lazio, ha fatto grandi cose con il Porto al punto che partenopei erano pronti a puntare forte su di lui. Ciononostante, rivela il Corriere dello Sport, la trattativa con il lusitano sarebbe saltata proprio nelle scorse ore. Stando a quanto si apprende sulle colonne del quotidiano, le due parti non avrebbero trovato la giusta intesa sotto l'aspetto economico. Beffa amara per il patron Aurelio De Laurentiis che era pronto a mettere in piede la conferenza stampa di presentazione. Questo, in un certo senso, apre altri spiragli interessanti nel valzer delle panchine italiane.

Il sostituto ideale

Inzaghi resta un'alternativa per la panchina azzurra. Così come Conceicao resta un possibilità, seppur particolarmente lontana ad oggi, per quella biancoceleste. Se l'attuale allenatore della Lazio dovesse lasciare la Capitale, l'indiziato numero uno per mantenere vivo l'entusiasmo è proprio il suo ex compagno di squadra. Dopo anni difficili nei quali c'erano delle forti divergenze tra i tifosi e la società, fu proprio Simone Inzaghi a riavvicinare le due parti. Per chiunque verrà dopo di lui sarà difficile riuscire a fare altrettanto bene e sarà quasi impossibile riuscire a fare persino meglio.