Lazio, devi migliorare negli scontri diretti: ecco cosa dice il dato

La Lazio fin dai primissimi istanti della gara col Monza ha dato la sensazione di voler archiviare il match nel minor tempo possibile. Il risultato di ciò è stata una vittoria straripante, ottenuta grazie a una goleada a danno dei brianzoli che, da un punto di vista mentale, fa bene a tutto l'ambiente biancoceleste: squadra, società e tifosi. La vittoria di ieri, in particolare, rappresenta l'ennesimo episodio che vede la Lazio riuscire a battere squadre che sulla carta possono sì risultare abbordabili, ma che comunque possono rappresentare veri e propri trappoloni se non affrontati con la giusta concentrazione. I biancocelesti di Baroni, infatti, quest'anno si sono dimostrati più volte in grado di battere squadre medio-piccole, ottenendo così punti fondamentali per la propria classifica

Discorso relativamente opposto a questo riguarda, invece, gli scontri diretti con le proprie concorrenti. Infatti, la Lazio ha realizzato soltanto otto punti negli otto scontri diretti giocati ottenendo un solo punto di media, così come il Bologna (il quale presenta sei scontri diretti giocati, visto che deve recuperare il doppio scontro con il Milan). Peggio dei biancocelesti c'è solo il Milan, con sei punti realizzati nello stesso numero di match e una media di 0.75 punti a partita. Altre squadre come il Napoli (diciassette punti con nove scontri diretti giocati), la Fiorentina (tredici punti), l'Atalanta (dodici punti), la Juventus (dodici punti con nove scontri diretti giocati) e l'Inter (dieci punti) sono tutte più in alto in questa speciale classifica delle prime otto.

Per credere nella Champions, i biancocelesti devono quindi invertire questo trend negativo per cercare di lottare fino in fondo. La prima occasione per fare ciò arriva già sabato prossimo, ovvero la gara con il Napoli.