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Lazio-Milan, Zaccagni: “Resta soltanto l’amaro sapore di ingiustizia”

Zaccagni
L'esterno biancoceleste, attraverso i propri profili social, si è espresso in merito alla conduzione arbitrale della sfida contro i rossoneri
Edoardo Benedetti Redattore 

Della sfida contro il Milan resta solo l'amaro in gola per una gara che segna uno dei precedenti difficilmente dimenticabili. Complesso parlare della partita, sebbene qualche segnale di reazione da parte della Lazio si sia visto, soprattutto nel primo tempo e finché i biancocelesti erano in parità numerica. Il focus si sposta inevitabilmente sulla conduzione surreale di Di Bello nell'arco dei 90'. Da Lotito, intervenuto al termine della gara con la stampa, passando per i calciatori, tutti si sono sentiti colpiti da un senso di ingiustizia.

Attraverso i propri profili social anche Mattia Zaccagni ha espresso tutto il proprio disappunto per una partita condizionata dalle scelte inverosimili del fischietto di Di Bello. “Della partita di ieri non rimane il risultato, la sconfitta, le espulsioni. No, della partita di ieri rimane solo il fortissimo e amaro sapore di ingiustizia. Che la Lazio e il suo popolo non meritano” - il messaggio dell'esterno biancoceleste dopo una serata che lascia tutti spiazzati.

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