Lazio, Milinkovic non si discute e cerca riscatto. Kezman intanto…

Ripartire da Milinkovic. Nonostante una prestazione pesantemente negativa contro il Lecce e una anonima - ma quella sassata deviata sul palo da Vicario lascia tanti rimpianti - contro l'Empoli, il Sergente non si tocca. Sarebbe impensabile toglierlo dal campo, sarebbe soprattutto pesante però all’esterno, tra Formello e sirene di mercato. A centrocampo il ballottaggio è solo a sinistra, ma anche in questo caso potrebbe trattarsi di ballottaggio fittizio: Sarri potrebbe affidarsi ancora a Luis Alberto con Milinkovic e Cataldi per avere fantasia in mezzo al campo. A prescindere da quello che riserverà il futuro, Sarri dovrà contare sul Sergente e sul Mago fino all’ultimo giorno in cui saranno a disposizione.

Sergej sarebbe disposto a rimanere fino a giugno, per partire poi in estate e non lasciare la Lazio senza nulla in cassa con un addio tra un anno a parametro zero. Secondo il Corriere dello Sport infatti lo staff di Milinkovic, a partire da Kezman, sarebbe addirittura irritato per le tante voci che in questi giorni si stanno ammassando intorno a Sergej. Ci sarebbe, però, anche un’altra squadra inglese per ora top secret tra quelle pronte ad accaparrarsi Milinkovic. Che, intanto, vuole mettersi alle spalle due mesi difficili. Magari già da domani contro un Sassuolo a cui ha segnato quattro reti.