Per rimontare il doppio svantaggio contro il Bodo/Glimt allo stadio Olimpico servirà qualcosa in più di una "semplice" impresa. Servirà qualcosa che alla Lazio non è mai riuscito in cinquantacinque anni di partecipazioni alle coppe europee. Non sarà facile recuperare due gol di svantaggio, ma i biancocelesti dovranno provarci a tutti i costi per indirizzare in maniera decisiva la stagione biancoceleste: saranno novanta e oltre minuti da vivere col fiato sospeso.
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Lazio, missione rimonta contro il Bodo: serve un’impresa mai vista
In generale, la Lazio ha giocato ben sette gare dopo una sconfitta con due o più gol di scarto nei doppi confronti europei. Il risultato, purtroppo, è sempre stato l'eliminazione anticipata: prima nel 1973 contro l'Ipswich Town in Coppa dei Campioni e poi nel 1975 contro il Barcellona in Coppa Uefa, due momenti europei molto particolari della storia della Lazio segnati da sviste arbitrali clamorose e da vicende extra-campo di rilevanza politica.
Quindi nel 2000 contro il Valencia in Champions League e nel 2003 contro il Porto di nuovo in Coppa Uefa. Nel 2012 la Lazio non riuscì a ribaltare l'1-3 subito all'andata contro l'Atletico Madrid ai sedicesimi di Europa League, nel 2013 accadde lo stesso contro il Fenerbahce, vittorioso per 2-0 all'andata dei quarti di finale della competizione e, infine, nel 2021 contro il Bayern Monaco in Champions League. Servirà un'impresa storica all'Olimpico.
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