Dovrà attendere il 30 agosto la Lazio per scoprire quelle che saranno le otto avversarie nella fase campionato di Europa League. Otto, non più tre, perché come noto è cambiato il regolamento delle coppe europee. I biancocelesti si troveranno ad affrontare quattro squadre in casa e altrettante in trasferta, diverse però da quelle che arriveranno all’Olimpico. Il sorteggio si terrà come di consueto a Nyon ma rispetto al solito non ci sarà nessuna pallina da estrarre dalle urne. Una novità dettata dalla matematica: per seguire le nuove regole sarebbero servite oltre mille palline. Troppe e, allora, da qui la scelta di affidarsi a un software automatizzato della AE Live. L’unica cosa che avverrà sul palco sarà la selezione del club di cui si andranno a sorteggiare gli avversarie. Per monitorare il regolare svolgimento del sorteggio ci saranno altri due sistemi indipendenti e il tutto dovrebbe durare circa 35 minuti come già avveniva in passato.
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Lazio, niente più urne: come cambia il sorteggio in Europa League
Con il nuovo regolamento delle coppe europee sarebbe stato impossibile seguire il classico metodo di sorteggio: ecco quali sono le novità
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