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Lazio News, Non solo Sarri, anche il futuro di Tare è in bilico

Igli Tare

Giorni trepidanti in casa biancoceleste con il presidente Lotito grande protagonista. Dopo il diverbio avuto con Sarri il clima che si respira è tutt’altro che tranquillo. La squadra dal canto suo ha l’obbligo di rimanere concentrata...

redazionecittaceleste

Giorni trepidanti in casa biancoceleste con il presidente Lotito grande protagonista. Dopo il diverbio avuto con Sarri il clima che si respira è tutt'altro che tranquillo. La squadra dal canto suo ha l'obbligo di rimanere concentrata solamente su ciò che riguarda il campo. La testa va rialzata e dal "Picco" di La Spezia sabato sera l'imperativo è quello di uscire con i tre punti. Oggi si scoprirà la vera classifica da cui la Lazio partirà per queste ultime quattro giornate. Atalanta e Fiorentina avranno la possibilità di superare entrambe la squadra di Sarri che potrebbe arrivare in liguria da ottava in classifica che significa niente Europa.

 

Zona Europa

Entrare o meno in Europa potrebbe segnare nettamente il futuro di questa Lazio. Mau sa bene, da ex bancario, quanto siano fondamentali i soldi dell'accesso all'Europa per una squadra che come la Lazio ha una situazione economica tutt'altro che agevole e i 20 milioni che ballano possono fare la differenza in maniera evidente. La Lazio in questa stagione, come purtroppo accaduto anche nelle ultime annate, non è pienamente padrona del proprio destino. In palio ci sono 12 punti e in queste "quattro finali" i biancocoelesti dovranno sperare anche in qualche passo falso delle dirette concorrenti.

 

Tare

Il futuro di Sarri sembra subire variazioni drastiche in maniera giornaliera. Sembrano passati anni da quando Lotito, nella consueta cena di Natale a tinte biancocelesti, assicurava da li a breve la proposta di rinnovo al tecnico. Ora Mau non è l'unico il cui futuro non è ben chiaro. Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport il presidente Claudio Lotito a fine stagione valuterà con attenzione anche la posizione del d.s. Igli Tare. Le ultime sessioni di mercato deludenti potrebbero portare all'addio del dirigente nonostante il contratto in scadenza 2023 e anche in questo caso l'accesso o meno all'Europa sarà decisivo nella scelta del patron biancoceleste.