Lazio, la nuova difesa di Sarri: manovre in corsia, centrali da vagliare. Il punto

Tra le priorità annunciate del mercato biancoceleste c'è un rinnovamento della difesa da consegnare a Maurizio Sarri, da poco tornato sulla panchina della Lazio. Tra fasce e batteria di centrali, sono diversi i nodi da sciogliere. A partire dal futuro prossimo di alcuni interpreti: Gila è ritenuto incedibile, i quaranta milioni di euro proposti dal Bournemouth non sono neanche vicini alla valutazione fatta dal patron Lotito per lo spagnolo. Romagnoli è in trattative per il rinnovo. È una richiesta espressa di Sarri, la sua permanenza, mentre Nuno Tavares attende notizie dal fronte mercato.

Per quanto riguarda i terzini, Sarri avrebbe chiesto due rinforzi in questo settore. Uno per lato. Ma vanno prima risolte alcune situazioni: Marusic non ha ancora sciolto le proprie riserve sulla permanenza, nonostante il rinnovo sia scattato automaticamente fino al 2027. Hysaj e Lazzari devono conquistarsi la permanenza, nessuno dei due è certo di restare nonostante l'albanese goda di una certa stima da parte del tecnico toscano, che lo ha allenato in tre realtà diverse. Nuno Tavares, come detto, è al centro delle classiche voci di mercato, mentre Pellegrini verrà riscattato dalla Juventus - c'è l'obbligo -, ma il suo futuro potrebbe essere lontano da Roma.

Diverso il discorso legato al settore centrale della difesa. Sono cinque i centrali oggi figuranti in rosa: Romagnoli e Gila non sono in discussione, la loro permanenza è una priorità assoluta di Sarri. Lotito e Fabiani sono al lavoro per non deludere il tecnico toscano, che punta molto sui due leader del pacchetto arretrato per la ripartenza. Gigot verrà probabilmente riscattato dal Marsiglia per quattro milioni di euro e valutato da Sarri, su Provstgaard la Lazio punta molto e anche lui verrà vagliato. Patric, invece, è in fase di riabilitazione dopo l'intervento alla caviglia destra di marzo scorso. Difficile, comunque, ipotizzare entrate senza che la Lazio faccia le sue cessioni: più facile, invece, aspettarsi un'uscita prima di vedere nuovi innesti nella retroguardia biancoceleste.