Lazio, Oddi: “Finalizzare le poche occasioni è da grande squadra”

Bene la prima uscita della Lazio di Maurizio Sarri che in casa dell'Empoli è riuscita a strappare tre punti preziosi. L'avvio di stagione non poteva essere dei migliori, nonostante il nuovo tecnico dei biancocelesti avrà molto di cui lavorare. Specialmente in fase difensiva. Il reparto arretrato è infatti la vera nota dolente di una partita complessivamente ben disputata. Per esser stato il debutto e per aver visto in campo calciatori appena arrivati, come Pedro, non è andata affatto male. Normale che i toscani, avanti con la preparazione visto che hanno già esordito facendolo in Coppa Italia, facessero la loro partita.

Il commento

All'indomani della sfida inaugura della stagione biancoceleste, l'ex difensore Giancarlo Oddi è intervenuto ai microfoni di Radiosei per dire la sua sull'incontro. Per quanto l'ex calciatore campione d'Italia nel 1974 con i capitolini sia tutto sommato soddisfatto della prova del club, non è felice dell'approccio difensivo. Ecco le sue parole:

Le parole

"Non ho visto una grande Lazio, ma bene che abbia sfruttato le poche occasioni avute. Con il minimo indispensabile siamo riusciti a fare tre goal. L'Empoli, sulla carta e sul campo, ha dimostrato di esserci inferiore. Pecchiamo un po' in fase difensiva, a Lazzari manca ancora la testa per far parte di quel reparto. Abbiamo sofferto troppo le ripartenze dei rivali. Troppi contropiedi da parte degli avversari. Il discorso è ancora quello degli anni passati: bene in attacco ma in difesa si concede sempre troppo. Se Akpa Akpro ha giocato al posto di Luis Alberto è stato proprio per tutelare di più il centrocampo. Per quanto Milinkovic sia un uomo di contrasto, è meglio davanti che dietro. Bisognerà lavorare per mettere a posto gli errori commessi. Tuttavia, le squadre forti sono quelle che hanno poche occasioni e che le finalizzano. Mi aspettavo di vedere Pedro giocare. Sarri lo conosce meglio di noi, avrà valutato la sua situazione e avrà capito che poteva schierarlo. Il goal preso, tuttavia, credo che con Strakosha non sarebbe capitato. Ciononostante, il goal in avvio è stato una doccia gelata per tutta la squadra".