Oddi: “Sarri può tirare fuori il massimo dai suoi calciatori. Le cose migliorano”

Nelle scorse ore l'ex difensore campione d'Italia con la Lazio nel 1974, Giancarlo Oddi, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per dire la sua sui biancocelesti. La squadra più antica della Capitale ha ultimato la sua prima settimana di allenamento sotto la guida di mister Maurizio Sarri. L'appena arrivato tecnico avrà il compito di dover adattare alcuni giocatori: come ad esempio Manuel Lazzari e Mohamed Fares. Due esterni di centrocampo che dovranno adattarsi, eventualmente, nella difesa a quattro come terzini. Ciò che si è visto ad Auronzo di Cadore durante il ritiro precampionato soddisfa il mister che però non vede l'ora di vedere la Lazio all'opera nelle partite che conteranno davvero: "Sono soddisfatto della prima settimana di allenamento. Rispetto a qualche tempo fa, e penso a quando Inzaghi è andato via, le cose sono migliorante e non poco. Sarri può tirare fuori il massimo dai suoi giocatori. I presupposti sono buoni ma non bisogna nemmeno farsi fuorviare da quello che si vede adesso. Se Muriqi segna in allenamento non vuole dire che riuscirà a fare goal anche in partita. Ciononostante, ripeto che i segnali incoraggianti ci sono tutti. Se si lavora con impegno e voglia le cose verranno da sole".

Su Shaqiri

"Shaqiri non è un brutto giocatore, ha delle buone qualità. Ma non ha mai dato l'impressione di poter diventare un giocatore importante. Non mi dispiace come profilo ma è troppo altalenante. Rischieremmo di prendere un altro Correa. Ci vuole qualcosa di più di giocatori che vogliono fare bene ma poi non ci riescono".

Sui terzini

"Sia Fares che Lazzari si possono adattare al ruolo di terzino. Tuttavia, tra i due credo che l'esterno destro farà meno fatica. Il suo compagno di squadra, invece, gioca meglio quando si trova nella metà campo avversaria. Non può saltare l'uomo partendo dalla difesa".