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Lazio, Pellegrini e le prove di disgelo: chance da titolare in Coppa Italia?

Pellegrini
L'incontro diplomatico dello scorso martedì ha posto le basi per il disgelo, ora il terzino classe 1999 spera nel rilancio in Coppa Italia
Edoardo Pettinelli Redattore 

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Prima l'esclusione dalla lista per la Serie A, poi l'incontro diplomatico dello scorso martedì per il disgelo. Luca Pellegrini non si vede da un mese. O meglio: si vede in allenamento, dove sta dando tutto sé stesso per dare modo a Baroni che le sue parole non sono state vane. "La squadra è più importante e viene prima dei giocatori e dell’allenatore. Questa sacralità è dentro il sacrificio, la capacità di dare in ogni allenamento non l’80 o il 70%, ma il 120% altrimenti non fai nulla disacro", le parole del tecnico toscano a domanda specifica.

Sta dando tutto il numero 3 biancoceleste in allenamento. E ora spera nel rilancio in Coppa Italia. Il regolamento della competizione arriva in soccorso, non vi sono limiti di sorta rispetto all'uso di qualunque interprete della rosa. Hysaj, nel frattempo, è ancora fermo ai box e la necessità di tenere sotto controllo gli sforzi di Nuno Tavares può essere un indizio preciso. Presto però per dare indicazioni, intanto Pellegrini sogna la Scala del Calcio per trovare un principio di distensione con Baroni e tutta la Lazio. Che, nelle prossime due settimane, si gioca tanto della sua stagione in quattro partite cruciali per il prosieguo<<<