Lazio, Sarri ha delle idee per il ritiro: vuole un confessionale

Mancano pochi giorni all'inizio del mercato e alla partenza della Lazio verso Auronzo di Cadore. La compagine biancoceleste anche quest'anno si dirigerà verso il veneto per cominciare a preparare la nuova stagione. Dopo cinque anni in cui i meccanismi di Simone Inzaghi sono entrati a dovere nella testa dei giocatori, c'è bisogno di tornare al lavoro per conoscere alla stessa maniera il metodo di Maurizio Sarri. Il nuovo allenatore della Lazio si è goduto un anno sabatico prima e un po' di vacanze poi, prima di accettare di ripartire dalla compagine capitolina. Davanti a sé l'allenatore partenopeo di nascita ha una squadra pronta che ha bisogno giusto di qualche ritocco. Dal punto di vista tecnico ma anche per quanto riguarda i rinforzi da mettere a disposizione del mister. Il 3-5-2 verrà con ogni probabilità abbandonato in favore di uno schieramento tattico più congeniale al mister.

L'idea

Nel frattempo, secondo il Corriere dello Sport, Maurizio Sarri avrebbe già pensato ad alcune migliore. Il tecnico vuole conoscere al massimo la squadra e per questo, rivela il quotidiano sportivo, l'ex Juventus vorrebbe far installare un confessionale all'interno dello Stadio Zandegiacomo della cittadina veneta che ospiterà il club. La sua funzione? Quella di conoscere al meglio i giocatori, dando loro un luogo dove possano liberamente aprirsi al mister. Una scelta curiosa che continuerà a far parlare, soprattutto in fase di ritiro.

In ritiro

Tra meno di due settimane la compagine biancoceleste dovrebbe ritrovarsi al gran completo in quel di Formello. In attesa che tutti finiscano le proprie vacanze, il tecnico sta già stilando una lista dei calciatori che vorrebbe avere con sé e quella dei calciatori che, invece, vorrebbe volentieri cedere. Il club ha bisogno di rinforzi, specialmente in difesa e sulle fasce d'attacco, per questo sarebbe bene cominciare a ricavare un gruzzolo da spendere. Magari ottenendo denaro dalle cessione oppure semplicemente risparmiandolo dagli ingaggi.