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Lazio, dalla porta all’attacco: i dubbi di Sarri in ottica Inter

In attesa della sfida di venerdì contro l'Inter, la Lazio continua con la preparazione tattica. Ecco i dubbi di formazione di Sarri

redazionecittaceleste

Prosegue l'avvicinamento della Lazio alla sfida contro l'Inter. Venerdì allo stadio Olimpico arriverà la squadra dell'ex Inzaghi in un confronto che non potrà mai essere come gli altri. A ricordarlo è stato lo stesso Immobile, intervistato dall'ex compagno di squadra Parolo per la rubrica Dazn Heroes: "Si tratta sempre una sfida particolare. Per noi, per i tifosi visto il gemellaggio, visto che cosa è successo nelle partite negli ultimi tempi tra il gol di Vecino, il gol di Felipe l’anno scorso. Da quando il mister è andato lì è ancora più bello sfidare il nostro passato. Tutti hanno quella motivazione in più".

Sarà proprio la motivazione, così come l'attaggiamento dell'esordio col Bologna, che Sarri vorrà rivedere contro i nerazzurri. Il Comandante lo ha fatto capire chiaramente ai suoi calciatori tra una seduta tattica e l'altra. L'obiettivo è quello di replicare la vittoria della passata stagione, magari con qualche polemica in meno. Iniziare il percorso nei big match con il bottino pieno sarebbe di certo un'iniezione di fiducia considerando in primis la media punti contro le "sette sorelle" dell'anno scorso (0,75). In secondo luogo poi battere la capolista davanti a oltre 50mila spettatori potrebbe essere la spinta giusta in un inizio di stagione di pieno rodaggio.

Maurizio Sarri

Di certo Sarri si aspetterà il massimo da tutto il gruppo, anche se nelle prossime 48 ore dovrà fare delle scelte. Il Comandante alcuni dubbi se li porterà fino a un'ora prima del fischio d'inizio, soprattutto a centrocampo. Il primo ballottaggio però sarà tra i pali, con Provedel che resta in vantaggio su Maximiano. In difesa non sono attese sorprese, mentre sulla linea mediana ancora una volta saranno in tre a giocarsi il posto sulla mezzala sinistra. Sarà bagarre tra Vecino e Basic, con Luis Alberto leggermente indietro nella corsa. Infine in attacco con ogni probabilità tornerà Pedro dal 1'. Per questo motivo l'altro posto se lo contenderanno Felipe Anderson e Zaccagni, col brasiliano ad oggi favorito sull'ex Hellas.