Torna il sorriso in casa Lazio, tre vittorie consecutive sono la medicina migliore per rispondere a un avvio deludente. I biancocelesti vincono a Reggio Emilia, dove passano 2-0 in casa del Sassuolo e si rilanciano in classifica. Una vittoria importante che dà fiducia al gruppo in vista del nuovo tour de force che attende i biancocelesti. Torna a sorridere anche Felipe Anderson che finalmente si è sbloccato e ha interrotto un digiuno di 15 gare che durava dal 3 maggio scorso, quando aveva timbrato il gol dell'1-0 all'Olimpico sempre contro il Sassuolo.
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Lazio, dal Sassuolo al Sassuolo: Felipe si sblocca e aspetta il rinnovo
Stesso film della serata di ieri. I neroverdi gli portano fortuna: è il suo 5° centro contro gli emiliani, seconda vittima preferita del brasiliano dopo l'Inter (7). Dal Sassuolo al Sassuolo, Felipe torna a segnare e Sarri trova conferme in zona gol dai suoi esterni d'attacco. Pipe ora punta all'obiettivo della doppia cifra: “Sono partito in ritardo, devo sbrigarmi e se voglio arrivarci devo correre. Sono cresciuto tanto e posso ancora migliorare ma questa è la mia versione migliore”.
Tra gli obiettivi del calciatore e della società c'è poi quello di mettere nero su bianco il rinnovo del contratto, attualmente in scadenza a giugno 2024, per scongiurare il rischio di perderlo a parametro zero. Felipe aspetta una chiamata dal presidente Lotito ma è sereno: “Abbiamo già avuto qualche incontro, il rapporto è ottimo con il presidente e con la squadra. Lo sanno tutti che mi piace stare qui. Dobbiamo prendere con calma la decisione migliore”.
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