Lazio-Udinese, Top&Flop: Zaccagni non basta, fallito l’ennesimo esame

Mai come oggi è stato così complicato trovare un solo calciatore a cui consegnare il titolo di flop. Non ci sono spiegazioni razionali e c'è davvero poco da aggiungere. Rimane solo tantissima amarezza. Difesa, centrocampo e attacco sono allo sbando. Non ci sono geometrie. Non c'è concretezza. Mancano lucidità e concentrazione. Saltano gli schemi, le marcature e c'è poca fantasia. Il modo in cui sono arrivati i due gol è a dir poco pietoso. Romagnoli e Gila non sono stati in grado di blindare il reparto. Cataldi vagava in mezzo al campo.

Lazzari e Hysaj hanno dimostrato poca lucidità. Luis Alberto si accendeva e si spegneva come una lampadina. Vecino impalpabile. Immobile sfortunato e poco incisivo. Felipe Anderson nervoso. Zaccagni ci ha provato ma non è bastato. Insomma, dopo i primi ottimi 30 minuti di gioco la Lazio si è spenta. Adesso l'Europa rischia seriamente di rimanere un obiettivo irraggiungibile.