Lazio, un campione del mondo pensa a Sarri: “Un ottimo acquisto”

La prossima settimana sarà quella che vedrà Maurizio Sarri arrivare nella Capitale. L'allenatore in uscita dalla Juventus è pronto per sedersi sulla panchina biancoceleste, la Lazio ha voglia di fare il salto di qualità e per riuscirci ha deciso di affidarsi al tecnico toscano. La sua esperienza in campo nazionale ed internazionale farà la differenza, anche se molto dipenderà dai giocatori a sua disposizione. Se la rosa della Lazio sarà brava ad apprendere i suoi schemi, allora si potrà dare vita ad un interessante campionato. Anche perché negli ultimi anni ci sono state poche squadre che hanno giocato meglio di quelle allenate da Sarri.

Una nuova avventura

Mercoledì prossimo, ovvero il 7 luglio, l'allenatore nato a Napoli ma toscano d'adozione sbarcherà nella Capitale e si dirigerà a Formello per conoscere sul campo i tesserati biancocelesti. Dopodiché, il fine settimana del 10 e dell'11 luglio, la squadra partirà per il ritiro precampionato che si consumerà ad Auronzo di Cadore. Quel periodo sarà importante perché il mister vedrà la squadra al meglio. Recuperando anche chi, in questo momento, è impegnato nelle sfide della propria nazionale. Oltre a Francesco Acerbi e a Ciro Immobile, chiamati dall'Italia per Euro2020, c'è fuori anche Joaquin Correa che è invece impegnato in Copa America con l'Argentina.

Il commento

Nel frattempo l'ex calciatore della Nazionale, vincitore dei Mondiali nel 2006 con la maglia azzurra, Cristian Zaccardo, è intervenuto ai microfoni di TMW per sottolineare l'importanza di aver assunto un tecnico come Maurizio Sarri: "L'augurio è che i calciatori a sua disposizione impieghino poco tempo ad assimilare i suoi dettami tattici. Sarri è un bell'allenatore ed un ottimo acquisto in casa Lazio. Tuttavia, per quanto riguarda il mercato, gli spostamenti possibili non saranno molti. Ciononostante, qualsiasi club dovrà essere bravo ad allestire delle rose di qualità. Speriamo anche che la gente possa presto tornare a riempire gli stadi, siamo stanchi di continuare a seguire le partite da casa".