Torna a vincere la Lazio che s'impone per 2-1 contro il Verona allo Stadio Olimpico. Conquista tre punti nella gara da ex Marco Baroni, il quale non era mai riuscito a battere i gialloblù da allenatore in Serie A. Un'ottima prova per i biancocelesti che salgono a 7 punti nelle prime quattro giornate. Al termine della gara il tecnico biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Dazn per analizzare la gara. Queste le parole di Baroni: “Il gol su calcio d'angolo? Cerchiamo di lavorare sulle traiettorie, abbiamo avuto due settimane per lavorarci. Zaccagni l'ha disegnata bene. È importante aver segnato su una palla inattiva, eravamo tra le squadre con più calci d'angolo. E per il nostro modo di giocare è importante lavorare bene su queste situazioni.
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Lazio-Verona, Baroni a Dazn: “La squadra ha dato tutto. Sul gol subito…”
Guendouzi un "tuttocampista"? Mi piace questo termine, anch'io lo definisco così. Ha tanto volume e può aggiungere questa corsa in avanti, che è quello che chiedo ai miei giocatori. Non voglio dire che non è una mezzala, ma ama venire a prendersi il pallone ed essere al centro del gioco. Con Rovella ha fatto bene, vanno trovati alcuni equilibri ma lo faremo. Era una gara difficile ma la squadra l'ha intrepretata molto bene.
La gente, il pubblico vuole vedere una squadra che ha voglia e che si spende. E mi piace che la squadra sappia incarnare questo spirito. Oggi la squadra aveva davvero le tasche vuote, ha speso tanto. Gila non aveva mai fatto neanche un'amichevole con noi, c'erano giocatori che hanno dato tutto. In questo momento, uscendo da momenti di caldo e di preparazione in cui non era facile lavorare, conta l'approccio mentale. La squadra si sta allenando bene e questo ripaga.
I gol nei primi 15'? Mi assumo io la responsabilità del gol, siamo stati aperti. Poi l'abbiamo un po' sistemata. Quando giochi contro una squadra che ha due trequartisti e due centrocampisti che lavorano tra le linee non è facile la fase difensiva. Castellanos? Domani farà delle valutazioni strumentali, credo non sia nulla di importante ma qualcosina ha avvertito. Quando un calciatore torna da lunghi viaggi non è facile ma si è conquistato questa convocazione in Nazionale. Speriamo che il problema fisico non sia nulla di grave”.
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