Riparte il cammino della Lazio in campionato. Baroni disegna la formazione anti-Cagliari e si affida alle certezze nonostante qualche defezione. Non c'è, ovviamente, Nuno Tavares, ancora alle prese con trauma distrattivo a carico dell'adduttore della coscia sinistra. Assente anche Luca Pellegrini, protagonista all'andata, fermato dal torcicollo. Come all'andata, tocca a capitan Zaccagni guidare la Lazio contro i rossoblù: acciaccato come a novembre, il numero 10 ha smaltito la febbre che ieri mattina aveva minato la possibilità di vederlo in campo da titolare. Prima del match dell'Olimpico saltò Genoa e Como, poi rientrò all'ultimo nell'elenco dei convocati proprio contro il Cagliari.
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Lazio, Baroni si affida a Zaccagni: il capitano stringe i denti come all’andata
Ci sarà dal 1', all'andata subentrò invece al 73' e, nel giro di tre minuti, trasformò il rigore decisivo per il definitivo 2-1 ai sardi. Le altre scelte sembrano quasi obbligate per mister Baroni. In porta ci sarà Provedel, davanti a lui sono certi di una maglia da titolare Gila e Romagnoli con Hysaj e, appunto, Marusic rispettivamente sulle corsie di destra e di sinistra. Tornano in coppia in mediana dal 1' i fondamentali Guendouzi e Rovella, poi Isaksen e Dia completano la batteria di trequartisti con Zaccagni a sostegno dell'unica punta Taty Castellanos.
Servono i tre punti. Le vittorie della Juventus nel lunch match domenicale contro l'Empoli per 4-1 e della Fiorentina contro il Genoa per 2-1 obbligano i biancocelesti a fare bottino pieno all'Unipol Domus. Nel mirino c'è il quarto posto momentaneamente ceduto alle inseguitrici. Il Cagliari, dal canto suo, cerca lo stesso risultato per smuovere la propria classifica, che vede attualmente i sardi al sedicesimo posto a quota 21 punti. Non sarà facile, serviranno compattezza e mentalità per mettere in cascina tre punti pesanti in ottica Champions League. Nel frattempo, dal mercato arriva anche il tanto atteso mediano<<<
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