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Primavera – Cesena-Lazio (ore 11.00) decisiva per la promozione

Alessandro Calori

Il passo falso dell'ultima giornata mette a rischio la promozione dei laziali: serve un successo per blindare il primato

redazionecittaceleste

Uno scontro diretto che vale la promozione. La Lazio Primavera domani sarà impegnata in trasferta contro il Cesena, in una partita che potrebbe definire le sorti dei biancocelesti. La squadra di Calori è al primo posto in classifica, i romagnoli hanno un solo punto di distacco, e una partita in meno rispetto ai laziali. L’incontro di domani mattina in programma nel Centro Sportivo di Villa Silvia è decisivo. La Lazio, per mettere al sicuro il primato, dovrà vincere. Un pareggio potrebbe anche non bastare perché - a quel punto - la formazione romagnola avrebbe la possibilità di effettuare il sorpasso nella sfida che deve recuperare.

La partita verrà trasmessa in diretta alle ore 11 sul canale ufficiale di Facebook della Lega Serie B. Per la prima volta, la Lega ha deciso di trasmettere in diretta una partita del campionato Primavera 2. La Lazio - dopo aver ottenuto sei vittorie consecutive - è reduce dal brutto passo falso casalingo contro la Reggina che - a questo punto della stagione - rischia di compromettere l’intero campionato. La sfida di domani vedrà il ritorno dal primo minuto di Bertini, assente nell’ultima sfida casalinga per squalifica. Dopo la settimana a disposizione di Sarri tornerà anche Floriani Mussolini mentre non scenderà con l'under 19 Luka Romero. Dopo la sfida contro i romagnoli, la Lazio avrà a disposizione altre sei partite per conquistare la promozione. Nell’ultimo turno della stagione i biancocelesti riposeranno, mentre il Cesena scenderà in campo contro la Reggina.

Le sconfitte rimediate contro Salernitana, Benevento e Reggina rischiano di compromettere l’ennesimo campionato. Il rendimento della Primavera in queste ultime stagioni è stato particolarmente modesto. La gestione del ds Igli Tare non ha garantito quel salto di qualità auspicato dal presidente Lotito. Una retrocessione, una promozione conquistata a fatica nei play off, una salvezza ottenuta per la sospensione del torneo generata dal Covid e un’altra retrocessione certificata sul campo. I precedenti non sono brillanti, e anche questo campionato non sta procedendo secondo le aspettative. La Lazio è al primo posto, ma è pur vero che gli avversari sono modestissimi. A questo punto, serve una svolta per evitare qualsiasi rischio. Il settore giovanile, dopo decenni di gloria, rischia di precipitare nella mediocrità.