La Lazio celebra con una vittoria il suo storico capitano Pino Wilson. I biancocelesti passano di misura allo Stadio Olimpico contro un Venezia che ha opposto grande resistenza, senza essere però mai pericoloso. A decidere la partita non poteva che essere Ciro Immobile, nel giorno in cui indossava la fascia di capitano rossa, proprio come quella di Wilson. Con la rete realizzata dagli undici metri, il bomber biancoceleste ha staccato Piola, diventando in solitaria il miglior marcatore in Serie A nella storia della Lazio. Presenti allo stadio alcuni degli eroi dello Scudetto del 1974. Tra questi non poteva mancare Giancarlo Oddi, compagno di reparto e amico fraterno di Wilson. L'ex difensore biancoceleste ha commentato la serata di ieri ai microfoni di Radiosei. Di seguito le sue parole.
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Notizie Lazio – Oddi: “Quante emozioni vissute nella serata di ieri”
Nella serata dedicata a Pino Wilson non poteva non esserci Giancarlo Oddi, che ha parlato così delle emozioni vissute all'Olimpico.
Sul ricordo di Wilson: "La serata di ieri è stata forte, fino allo scorso anno andavo sempre con Pino a vedere la gara all’Olimpico. Stare ieri in campo prima della gara mi ha fatto rivivere tutto quello che abbiamo passato insieme all’interno di questo stadio. Tanti pensieri, ricordi, noi abbiamo vinto un campionato lì dentro. Io e lui avevamo una grossa intesa, l’anno del trionfo abbiamo giocato trenta gare su trenta uno al fianco dell’altro. È chiaro che mi sono venute in mente tutte cose belle, mentre guardavo il campo mi è passato davanti tutta la mia vita nella Lazio".
Sulla partita: "E’ stata una gara dura, ma sempre dominata dalla Lazio. Era tutto scritto, prima o poi la Lazio il gol l’avrebbe fatto visto che ha sempre giocato nella loro area di rigore. Non hanno superato la metà campo, dopo la rete sono andato via perché ero certo che la Lazio avrebbe vinto 1-0. Ora la Lazio ha sorpassato due squadre in classifica, bene così".
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