È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei Gene Gnocchi. Di seguito le sue parole. “La Lazio? Secondo me ha un solo difetto: la coperta corta. Non discuto l’operato di Lotito, ma forse per un allenatore come Sarri uno sforzo in più sarebbe stato giusto. L’indice di liquidità non lo permetteva? Se Sarri chiede uno sforzo bisogna riuscire a farlo. Alla fine i giocatori che ha la Lazio sono sempre gli stessi. Tolte ali e alternanza tra Cataldi e Leiva i giocatori sono contati. Non c’è grande elasticità di movimento, Sarri ha ragione. Vuole giocatori adatti al suo gioco. Luis Alberto a Firenze ha fatto una prestazione importantissima. Luis Alberto in panchina? Mi fa malissimo, per me è il calcio. Vede corridoi che gli altri non vedono. Evidentemente però deve dare contributi in fase di copertura che lo portano a faticare di più.
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QDL – Gnocchi: “Lazio, Sarri meritava uno sforzo in più. Luis Alberto…”
Le parole di Gene Gnocchi intervenuto durante Quelli della Libertà, in onda ogni sera dalle 18:30 alle 20:00 su Cittaceleste TV e Radiosei
Il derby di Milano? Non vedo i nerazzurri così dominanti come si vuol far credere. Credo che abbiano delle pecche, soprattutto in attacco. Dzeko ha dei limiti, può essere determinante sotto porta ma non può sobbarcarsi certi lavori. E Lautaro da quando ha firmato il contratto è un altro giocatore. E penso che abbia dei limiti anche in difesa: de Vrij non è più quello solito e anche Handanovic fatica. Al di là dei numeri, questa squadra non dà mai la sensazione di totale sicurezza.
Io penso che i nerazzurri non siano una squadra dominante. E che Lautaro faccia una grande confusione in mezzo al campo. Non salta più l’uomo, vedo delle difficoltà. Penso che la squadra di Inzaghi sia in una fase di difficoltà. E penso che il Napoli al momento abbia tutto quello che serve. E soprattutto domenica ha lo scontro diretto: esprime un bellissimo calcio ed è ancora in corsa”.
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