QDL, l’agente FIFA Durante: “In Brasile ci sono nuovi Leiva. Se Tare mi ha chiamato? Vi dico…”

L'agente FIFA Sabatino Durante ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a "Quelli della Libertà" a Radiosei su alcuni temi attuali del calcio italiano e in casa Lazio. A seguire le sue principali parole, parlando prima di alcune leggi della FIFA sui calciatori in Brasile, e poi su altri temi in casa biancoceleste. Il noto agente è tutt'oggi in Brasile, dove vive e lavora.

"La FIFA nel 2015 ha cambiato alcune regole per noi agenti. Prima si potevano avere anche quattro-cinque agenti che investivano solo su una percentuale piccola per un calciatore. Poi questo non è stato più possibile, e questa non la trovo una cosa giusta. Se fai tutto alla luce del sole, non vedo quale sia il problema. I problemi li hanno avuti chi ha voluto questa cosa, come il presidente FIFA d'allora Blatter. Abbiamo visto tutti che fine ha fatto e in che scandalo è stato coinvolto. Se io voglio investire solo sul 10% di che so, faccio un esempio, Felipe Anderson, non vedo cosa ci sia di male. Qui ci sono calciatori giovani e molto forti, ma bisogna aspettarli. Noi italiani abbiamo la spocchia di non avere pazienza con i giovani, soprattutto con quelli che vengono da un altro pianeta calcistico. Bisogna aspettarli, anche quando sbagliano, avere pazienza".

Tare e nuovi Leiva

"Nuovi Leiva in Brasile? Ci sono in quel ruolo a centrocampo, tanti e anche bravini. Diciamo che al momento in Brasile mancano calciatori bravi in avanti, attaccanti. Ma sugli altri ruoli stiamo ben messi, dal centrocampo ai portieri. Se mi ha chiamato Tare? Non sento bene (ride, ndr). A centrocampo ci sono tanti calciatori promettenti. Ci sono giocatori molto giovani e promettenti, per prendere i brasiliani di squadre importanti bisogna dissanguarsi economicamente parlando. Ma ci sono tanti altri bravi da poter prendere, giovani e promettenti. Che clima c'è qui? Oggi sono 31 gradi".