Lazio, Nainggolan ammette: “Fiducia persa dopo quel rigore sbagliato”

"Ti fidi del Ninja?" Questo è stato uno degli slogan biancocelesti più goliardici degli ultimi anni. Ancora oggi rimane indimenticabile quella scena fuori dai cancelli del centro sportivo di Trigoria che immortalavano Radja Nainggolan intento a rassicurare un tifoso in vista della sfida di Coppa Italia tra la sua Roma e la Lazio. Alla fine, ad avere la meglio e a passare il turno, fu ancora una volta la compagine biancoceleste. Con buona pace del centrocampista belga e di quel sostenitore giallorosso che, suo malgrado, si era fidato delle parole del calciatore. Coppa che all'ex romanista è sempre stata indigesta. Soprattutto quando di fronte a sé trovava la compagine più antica della Capitale.

Arrivederci Italia

In una recente intervista rilasciata ai microfoni de La Repubblica, il calciatore attualmente sotto contratto con l'Anversa ha ammesso che la sua fiducia è cominciata a venire meno dopo aver sbagliato quel famoso rigore contro la Lazio. Sempre in Coppa Italia ma quella volta non con addosso la divisa dei rivali storici. All'epoca, infatti, vestiva la maglia nerazzurra e non quella giallorossa. Il suo fallimento dal dischetto, decisivo in vista della successiva realizzazione di Lucas Leiva, in qualche modo gli è costato l'addio al campionato italiano. Questo il suo commento:

Le parole di Nainggolan

"Mi manca l'Italia, i miei amici e la gente. Non mi sono mai preoccupato di cosa dicessero di me. Non ho mai avuto problemi nel farmi vedere in giro. Il mio rimpianto è aver ottenuto il record di punti con la Roma ma non aver comunque vinto nulla. A Milano mi sono sentito subito felice. Anche se la delusione di aver salutato la Capitale fu forte. Poi, dopo il rigore sbagliato contro la Lazio in coppa, mi hanno iniziato a fischiare. Lì mi sono cominciati a venire i dubbi e la mia fiducia è crollata".