Maurizio Sarri è tornato a sedere sulla panchina della Lazio a distanza di quindici mesi dalle dimissioni di marzo 2024. Dopo l'esperienza dolceamara di Marco Baroni sulla sponda biancoceleste del Tevere, il Comandante è pronto a raccogliere il testimone. Lo cercava la Fiorentina, a cui forse avrebbe anche dato il suo placet con un contatto più convinto. Ma "un contatto molto blando" non è bastato: il ritorno alla Lazio, dice Sarri, è stato una sorta di "ritorno a casa". Queste le parole di Sarri.
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Sarri e il retroscena sulla Fiorentina: “Solo un contatto blando. E la Lazio…”
"Fiorentina? Un contatto molto blando c'è stato, ma solo quando io avevo già firmato con la Lazio. Ho attraversato un momento molto difficile quest'anno dal punto di vista di problemi familiari, personali e anche calcistici per certi versi, ma ho avuto un sostegno straordinario, incredibile e commovente dalla tifoseria della Fiorentina. Questo me lo porterò sempre nel cuore. Sapere che hanno addirittura attaccato delle mie foto in giro per la città è una cosa bellissima. Sarò sempre riconoscente ai tifosi della Fiorentina, devo ringraziare il popolo viola. Tornare alla Lazio è come tornare a casa, ritrovo un popolo che mi ha voluto bene. Non è stata una scelta furba, perché torno in un posto dove sono arrivato secondo, ma è stata una scelta da un punto di vista di sentimenti estremamente facile".
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