Signori: “Nessuno mai come Immobile. Sarri può fare bene alla Lazio”

Negli ultimi giorni si incorrono le voci su Sarri alla Lazio. E' uno degli argomenti più trend tra gli appassionati di calcio nell'ultima settimana. Arriverà? Sfumerà? Lotito ha deciso di fare sul serio? Tanti hanno parlato di lui e della sua possibile Lazio, non fanno eccezioni firme autorevoli o ex giocatori importanti. A partire da Michele Criscitiello, direttore di Tuttomercatoweb e Sportitalia, intervenuto nel suo editoriale per il portale. A seguire le sue principali parole:

"A mio modo di vedere nel prossimo campionato ci saranno due sorprese. Una sarà il Napoli di Spalletti e l'altra la Lazio di Sarri. Gli azzurri non devono però sbagliare il mercato, servono due calciatori e non fare scherzi con Insigne. Spalletti potrebbe essere la vera sorpesa del campionato, per la lotta allo scudetto. Dove può ambire anche la Lazio di Sarri. Se ovviamente il tecnico arriverà. In quel caso può ambire a qualcosa di vero prestigioso".

Le parole di Signori

Anche Beppe Signori, ex calciatore biancoceleste e appena assolto dal processo di calcioscommesse che gli danno l'opportunità di tornare nel mondo del calcio, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Radio Anch'io Sport" su Radio Rai. Le sue parole:

"Nessuno mi restituirà questi dieci anni ma è inutile piangersi addosso, bisogna guardare avanti. Sono abituato a lottare, sono molto felice della sentenza e ora cercherò di recuperare il tempo perso. Non poteva essere grigio o era nero o bianco. Uno dei miei sogni è fare l'allenatore, dieci anni fa presi già il patentino. Vedremo cosa succederà, è un mestiere difficile. In molti mi hanno voltato le spalle, altri sono rimasti al mio fianco. Negli ultimi anni mi sono rivisto in Dybala e Berardi perché mancini. Immobile ha fatto cose che nessuno era mai riuscito. Mi auguro possa fare bene agli europei. Sarri ha dimostrato di saper lavorare bene sia con le grandi che con le piccole, ha le caratteristiche per essere un allenatore vincente. Alla Lazio può fare molto bene. Lotito lo prende perché pensa di poter continuare il percorso iniziato da Inzaghi, cercando di portare la Lazio più in alto possibile non come risposta di Mourinho alla Roma. Il calcio non lo riconosco più in questa modalità spezzatino".