Lazio News, ultimi quindici minuti, il meglio e il peggio di Genoa e Lazio

Sulla carta, almeno apparentemente, domenica non c'è partita. Classifica alla mano per i biancocelesti si dovrebbe trattare di una semplice gita fuori porta. Il calcio, tuttavia, non può e non deve fermarsi ai numeri. Sebbene la classifica evidenzi i trenta punti di differenza tra le due squadre, la partita e soprattutto l'approccio alla gara non devono essere sottovalutati. Sebbene domenica si affronteranno il secondo miglior attacco e il penultimo i grifoni, dall'arrivo di Blessin sulla panchina, stanno diventando una vera e propria corazzata difensiva. Solamente tre i gol subiti dal Genoa dall'arrivo del nuovo tecnico. Dati che fanno dei rossoblù la miglior difesa dal giorno dell'arrivo a Genova del mister tedesco.

Carenza di gol

Il grande problema che sta affrontando Blessin da quando siede sulla panchina del Genoa è quello realizzativo. Tre gol subiti ma altrettanti realizzati, troppo poco per una squadra che punta a salvarsi. Trovarsi davanti il capocannoniere di questa Serie A renderà la vita non facile all'intero reparto difensivo che dovrà fare gli straordinari per difendere i pali di Sirigu, soprattutto in relazione al particolare feeling con il gol che Immobile ha contro il Genoa. Il tecnico tedesco per quanto riguarda il reparto offensivo punterà inevitabilmente su Mattia Destro che ha nella Lazio la sua seconda vittima preferita (8 gol contro i biancocelesti).

Ultimi 15'

Grande attenzione dovrà essere posta, soprattutto, negli ultimi 15 minuti croce e delizia delle due formazioni. Sebbene la squadra di mister Sarri non abbia una frazione di partita in cui nettamente subisce più gol, negli ultimi 15 minuti concede qualche rete in più (11 reti subite tra il 75° e il 90°) e quello di Traoré di sabato è solo l'ultimo che si aggiunge alla lista. L'attenzione dovrà essere più alta del solito perché, sebbene i gol realizzati in totale dal Genoa siano 23 (2 in più del bottino stagionale del solo Immobile) ben 12 sono arrivati nell'ultimo quarto d'ora. La Lazio non può permettersi di fare un altro passo falso in una stagione già troppo ricca di luci e ombre. Servirà la massima attenzione.