Lazio, i dubbi di Inzaghi per le gare con Sampdoria e Dortmund

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ROMA - La settimana appena iniziata accompagnerà la Lazio alla quarta sfida di campionato, sabato prossimo allo Stadio Marassi di Genova i biancocelesti affronteranno la Sampdoria di Claudio Ranieri. Le ultime uscite contro i doriani hanno visto trionfare i capitolini soprattutto grazie alle reti di Felipe Caicedo. Il Panteronequando vede blucerchiato si esalta. Infatti, tra tutti i dubbi che possono albergare nella testa di Simone Inzaghi, manca proprio quello legato all'utilizzo della punta ecuadoriana. La squalifica di Ciro Immobile spalanca le porte ad una chance da titolare per il numero 20 del club.

GLI ALTRI DUBBI - Ma non c'è solo questo di nodo da sciogliere, considerando che il martedì successivo alla sfida di Serie A, si tornerà in campo per giocare in Champions League. Il tecnico piacentino, poiché l'ultima volta che ha fatto il suo ingresso nell'Europa che conta era ancora calciatore, spera di esordirci da allenatore nel migliore dei modi. Per questo è giusto preservare gli uomini migliori. La vera emergenza rimane in difesa. Il reparto arretrato, privo di Luiz Felipe e Stefan Radu, è il vero anello debole del club in questo momento. In caso di necessità il tecnico potrebbe pensare di abbassare Marco Parolo sulla linea dei difensori. L'alternative sono continuare a spremere Patric oppure affidarsi all'appena rientrato Wesley Hoedt. La settimana in corso sarà determinante per delineare l'undici titolare che il prossimo fine settimana scenderà in campo.

PROBLEMI DI FASCE - Se fino a poche settimane fa sulle fasce della Lazio c'era abbondanza, ora non è più così. Rispettivamente a destra e a sinistra ci sono soltanto Manule Lazzari e Mohamed Fares. Ancora niente Senad Lulic e nemmeno Adam Marusic, quest'ultimo ne avrà ancora per almeno due o tre settimane. Le loro alternative sono Djavan Anderson e Jean Daniel Akpa Akpro. Jony e Jordan Lukaku sono attualmente in prestito, mentre Riza Durmisi spera di andar via il prima possibile.