ROMA – Un altro venerdì di sentenze. Stesso giudice del caso Mauri: la Corte di Giustizia Federale dovrà decidere sul ricorso d’urgenza presentato dalla Lazio per la chiusura della Nord. Il club capitolino contesta il fatto che la norma anti- razziale andrebbe applicata solo nella stessa competizione in cui l’episodio si è consumato, allo scopo di salvaguardare i 4mila abbonati del settore chiuso. Il ricorso quindi non riguarda né il “reato”, né la congruità della “pena”, ma semplicemente il fatto che in questo modo si colpiscono persone che non necessariamente erano in Curva domenica, visto che i possessori dei biglietti per la Supercoppa non
coincidono con gli abbonati di campionato. In pratica, viene contestato ciò che tutti hanno sottolineato in questi giorni: non possono pagare tutti per l’idiozia di un gruppo.
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