Lazio-Bologna, le pagelle di Benedetti: “Laziali, dopo oggi dico…”

Provvidenziale in più di un’occasione, quasi evita anche il gol del pari del Bologna. Questa sera non porta a casa il clean sheet, ma trova l’ennesima gara convincente della sua stagione. È rinato con Sarri. VOTO: 6.5 Un passaggio folle verso la propria area rischia di penalizzare la Lazio. Un errore già visto, ma che da uno con la sua esperienza continua a stupire. Non ha vita facile contro Cambiaghi, fa quello che può. VOTO: 5.5 Serata di grazia. Anticipi, salvataggi sulla linea, concentrazione alle stelle. Le parole di Sarri dopo il Milan lo hanno stimolato e lui risponde presente giganteggiando in difesa. Viene espulso per - da quanto si è letto dal labiale - timide proteste: il voto non cambia fino a prova contraria. VOTO: 6.5 Questa volta meno appariscente del compagno di reparto, ma fa comunque il suo in una gara complicata: il Bologna attacca da ogni lato, lui guida la linea come può. VOTO: 6 Croce e delizia, ma stavolta sono pochissime le gioie e troppi gli errori. Si fa vedere con convinzione in avanti e riesce spesso a creare pericoli, mancando sempre però l’ultima scelta. Poi si fa uccellare costantemente in fase difensiva, come in occasione del gol che porta al pari del Bologna. Esasperato, Sarri lo toglie all’intervallo tra i fischi dell’Olimpico. VOTO: 4.5 Altra gara convincente dopo quanto visto in Coppa Italia. Sta ritrovando la sua miglior versione, si vede negare il gol da Ravaglia e gioca con grinta e da leader. Finalmente. VOTO: 6.5 Lanciato in campo a sorpresa da Sarri con due soli allenamenti sulle gambe, non si fa trovare impreparato. La sua presenza in campo riaccende anche la produzione offensiva della Lazio. Un fatto che, da solo, dovrebbe bastare per fa capire cosa serve a questa squadra in sede di mercato. VOTO: 6.5 Mezzo voto in più per la fase di carriera che sta vivendo, ma questa sera manca in cattiveria. Ha diversi palloni, a volte sul destro e altre sul sinistro, ma fa sempre almeno un tocco di troppo. Comunque sufficiente. VOTO: 6.5 Gol e nebbia. La rete è pesantissima, ma spesso sbaglia anche lui l’ultimo passaggio. È comunque vivace e più in palla rispetto a quanto visto in Coppa Italia. Si ferma sul più bello per un problema al flessore: la speranza è che non sia un altro stop. VOTO: 7 La squadra gira meglio e lui tocca più palloni, pur faticando a essere incisivo e sbagliando qualche scelta. Va accompagnato in questa fase di rientro dopo l’infortunio, servono disperatamente i suoi gol a questa Lazio. VOTO: 5.5 Parte benissimo, subito concentrato e determinato a trascinare la squadra. Crea superiorità superando spesso l’avversario, gli mancano questa sera le chance per incidere sotto porta. VOTO: 6.5 LAZZARI: Entra al 46’ al posto di Tavares. Fa il suo con attenzione su una fascia non facile. VOTO: 6 CANCELLIERI: Entra al 46’ al posto di Isaksen e lo fa in modo convincente. Ravaglia nega il gol anche a lui, che paga spesso la scelta di giocare esclusivamente col sinistro. VOTO: 6.5 NOSLIN: Entrra al 59’ al posto di Castellanos e mostra ancora passi avanti. Sta rendendo fiducia, quasi si inventa un assist d’oro per Cancellieri. VOTO: 6.5 DELE-BASHIRU: Entra al 76’ al posto di Cataldi. SV PATRIC: Entra al posto di Basic dopo il rosso a Gila. SV Non fortunatissimo nei big match finora, ma la squadra risponde ancora una volta presente e ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. La sua Lazio ci mette il cuore ma il livello qualitativo è quello che è e gli errori pesano tantissimo. Sarri continua intanto a fare miracoli: date una squadra a questo allenatore. VOTO: 8