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LE PAGELLE DEL DIRETTORE: Caicedo, che serata. Inzaghi bocciato

Le pagelle di Stefano Benedetti

Questi i voti della sfida contro il Frosinone

redazionecittaceleste

ROMA - La Lazio vince a Frosinone grazie al gol di Felipe Caicedo e torna a un solo punto dal quarto posto occupato dal Milan. Questi i voti del nostro direttore Stefano Benedetti:

Strakosha: 7 Ha la divisa rossa. Al 35esimo minuto del secondo tempo viene ammonito per perdita di tempo. Al 39esimo del secondo tempo salva il risulta con una grandissima parata negando il pareggio al Frosinone.

Bastos: 5 Viene schierato da Inzaghi dal primo minuto. Ancora non riesce a trasmettere quella sicurezza di cui i suoi compagni e i tifosi hanno bisogno. Gioca un discreto primo tempo. È stato protagonista di un presunto fallo in area di rigore su Ciano che era finito a terra. Grazie all’intervento del VAR il dubbio è stato risolto e Bastos è stato privato dell’ingiusto cartellino giallo. Al 39esimo del secondo tempo ne fa una delle sue. Si fa saltare di netto da Pinamonti che solo davanti a Strakosha si è divorato il gol del pareggio.

Acerbi: 6 è sempre più il leader di questa squadra nonché il padrone assoluto della difesa biancoceleste. Questa sera festeggerà la 200esima partita da titolare in serie A. Giocatore indispensabile per la squadra di Inzaghi. Marca l’uomo. Strappa il pallone all’avversario e suona la riscossa precipitandosi in avanti. Un calciatore che in ogni partita mette in mostra la sua tenacia, determinazione e grande esperienza.

Radu: 5.5 Gioca un primo tempo sulla soglia della sufficienza. All’ottavo minuto del secondo tempo perde totalmente l’attaccante avversario che anticipandolo nel cuore dell’area di rigore colpisce il pallone di testa e sfiora il pareggio. Una disattenzione che sarebbe costata cara alla squadra biancoceleste in vantaggio solo di un gol. Gioca un secondo tempo privo di emozioni.

Parolo: 5 Giocatore indispensabile per il centrocampo biancoceleste. Si fa ingenuamente ammonire nel corso del primo tempo e poiché era diffidato salterà la prossima giornata. Gioca un primo tempo sotto tono e una partita decisamente opaca. In un’occasione ha persino rischiato di essere espulso. Si è messo a disposizione della squadra senza però riuscire ad incidere come avrebbe voluto.

Badelj: 5.5 Inzaghi ha deciso di dare anche a lui una grande opportunità schierandolo dal primo minuto affidandogli le redini del centrocampo. Gioca un primo tempo privo di idee e di iniziative. Senza carattere e determinazione. Commette diversi errori. Avrebbe potuto fare molto meglio. Non è certo la sua miglior prestazione. Al dodicesimo minuto del secondo tempo viene sostituito. Al suo posto entra Lucas Leiva.

Durmisi: 6 Dopo l’ottima prestazione effettuata a San Siro contro l’Inter, Inzaghi ha deciso di dargli fiducia schierandolo dal primo minuto. È dinamico si dà da fare per dare una mano alla costruzione della manovra offensiva. Deve lavorare ancora molto se vuole prendere il posto del capitano biancoceleste.

Leiva: 6 viene schierato da Inzaghi al dodicesimo minuto del secondo tempo. L’eroe di San Siro riprende il suo posto davanti alla difesa e il messaggio è chiaro: non si passa. Si getta su ogni pallone con cattiveria, grinta e determinazione.

L.Alberto: 6.5 il passaggio per il gol di Caicedo ci ha riconsegnato lo splendido giocatore ammirato nella scorsa stagione. Gioca però più indietro rispetto allo scorso campionato ma i piedi sono sempre gli stessi così come la sua intelligenza tattica. Riesce a far girare il pallone dandogli la velocità giusta per renderlo imprevedibile. Peccato sia costretto a lasciare il campo nel cuore della ripresa per un risentimento muscolare.

Marusic: 5 nessun fulmine, nessuna saetta. La sua è una partita scialba e senza spunti indimenticabili. Sale poco in avanti e quando lo fa non punge. Non fa male. Una netta involuzione rispetto alla grande prova messa in mostra contro l’Inter.

Caicedo: 7 Sin dai primi minuti si era visto che era uno dei calciatori in campo più ispirati. Sportellate, colpi di tacco, due occasioni intercettate da Sportiello e poi il gol con potenza e precisione che ha sbloccato il risultato. Il suo apporto alla squadra non conosce mezze misure: o c’è o non c’e. Questa sera la sua prestazione viene coronata anche da un gol che consacra la sua serata. Un sola nota stonata...l’ammonizione rimediata ad un minuto dalla fine del primo tempo per un fallo inutile a centrocampo

Immobile: 5 Lotta, combatte ma soffre terribilmente la mancanza di palloni giocabili che non gli danno grandi opportunità per poter far male al Frosinone. Non si mettono in discussione le sue potenzialità ma questa sera la sensazione che le sue polveri siano bagnate è netta. Basta comunque la sua presenza in campo per mettere in apprensione l’intera difesa della squadra Ciociara

Berisha: 4 entra nel cuore della ripresa ma non incide affatto sulla gara sbagliando totalmente approccio con la partita. Lento, svagato e senza mordente.

Lulic: 5 entra nel cuore della ripresa al posto dell’infortunato Luis Alberto. Cerca di dare velocità alla manovra come accade in ogni gara della Lazio ma viene inghiottito dall’apatia dei suoi compagni di squadra pur giocando in un ruolo decisamente inedito per lui...al fianco di Immobile.

Inzaghi: 5 manda un campo un mix fatto di titolari e riserve contro la penultima del campionato che deve fare a meni di ben 7 giocatori. La squadra è veloce, spigliata ma con pochissime idee in fase di conclusione. Sembra quasi specchiarsi per compiacersi. Poi finalmente ci pensa Caicedo a sbloccare un risultato che ha rischiato di essere più deficitario se l’arbitro, dopo aver concesso un calcio di rigore per un fallo di Bastos, non fosse tornato sui suoi passi dopo aver consultato la Var. nella ripresa escono Caicedo, lo spento Badelj e l’i fortunato Luis Alberto per lasciare spazio a Berisha, Leiva e Lulic. Ma l’andamento lento non cambia.