Parte grintoso, poi via via rallenta. Anche dal punto di vista del dinamismo in mezzo al campo. Sarà il ruolo, ma a tratti sembra che preferisca non prenderle che provare a darle. Un esempio plastico? Spesso, quando la palla è sui piedi di Isaksen, gli consiglia di tornare indietro anzi che andare in avanti. Questo, mentre Baroni si sbracciava con Gus per convincelo a saltare più spesso l'uomo. Guendo sente sempre di più il derby. Ma è anche per questo, che serve più coraggio. VOTO: 6
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