Pareggio a reti bianche alla New Balance Arena: i biancocelesti hanno alternato una prima frazione di qualità ad una ripresa di difficoltà
Primo tempo
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La Lazio comincia con qualità il match della New Balance Arena: scambi corti e veloci ad innescare più volte la profondità di Dia, ma l'attaccante senegalese non riesce a trovare lo spunto giusto per rendersi pericoloso. Il primo tiro verso lo specchio della porta di Carnesecchi, però, arriva soltanto alla mezz'ora, quando Basic prova ad impensierire il portiere avversario con una conclusione direttamente da calcio di punizione.
Pochi minuti più tardi, i biancocelesti vanno vicini al vantaggio: Zaccagni si libera sulla fascia mancina e con un cross perfetto serve Guendouzi in area di rigore, quest'ultimo controlla bene il pallone ma la sua conclusione sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 43' arriva anche il primo squillo dell'Atalanta: recupero alto della squadra di Juric e conclusione dal limite di Zappacosta. Provedel è attento e respinge. La prima frazione di gioco si chiude dopo due minuti di recupero.
Secondo tempo
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Nella ripresa è l'Atalanta a partire meglio. Dopo appena 5' Lookman, lasciato solo al centro dell'area di rigore, va ad un passo dal vantaggio, ma il suo colpo di testa termina di poco alto sopra la traversa. Sempre orobici pericolosi: azione ben costruita sulla sinistra e pallone scaricato all'indietro per l'arrivo di Ederson. La conclusione del brasiliano, però, è debole e si spegne tra le braccia di Provedel.
Nerazzurri ancora una volta vicini al gol al 61' sugli sviluppi di calcio d'angolo, con Pasalic che spizza il pallone di testa e con Ahanor che non riesce a ribadire in rete da due passi. Pochi minuti più tardi ci pensa Gila, autore di una grande prestazione difensiva, a fermare la corsa solitaria verso la porta, e potenzialmente molto pericolosa, di Krstovic. Ma non solo il difensore spangolo, anche Provedel abbassa la saracinesca e nega la rete a Lookman con un intervento miracoloso su un tiro rasoterra.
Lazio alle corde in questo secondo tempo e ancora Atalanta vicina al vantaggio con il palo colpito da Zappacosta in seguito ad un destro al volo. Poi, sulla ribattuta, Provedel decisivo nel respingere. La partita termina senza altre particolari emozioni e dopo soltanto tre minuti di recupero.