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Extra Lazio, un ex di Mourinho all’attacco: “Rido di lui”

Extra Lazio, un ex di Mourinho all’attacco: “Rido di lui”

José Mourinho non ha lasciato un bel ricordo proprio a tutti, anzi, c'è chi non lo considera più all'altezza

redazionecittaceleste

La nuova stagione non è ancora cominciata ma nella Capitale c'è già forte aria di derby. Sia in casa Lazio che in casa Roma, sta per iniziare un nuovo periodo. I biancocelesti e i giallorossi, infatti, dopo aver salutato rispettivamente Simone Inzaghi e Paulo Fonseca, hanno deciso di affidarsi alle sapienti di due allenatori di tutto rispetto come Maurizio Sarri e José Mourinho. Entrambi capaci di vincere in Italia e in Europa. Tuttavia, lo Special One si sarebbe fatto un po' di terra bruciata attorno a sé nel corso degli anni. Tant'è che il suo ex calciatore ai tempi del Manchester United, Luke Shaw, in conferenza stampa prima della sfida dell'Inghilterra ad Euro2020 è tornato a parlare del suo ex allenatore. Facendolo non proprio con grande sentimento:

 Sarri e Mourinho

"Non capisco perché se la continua a prendere con me. Dovrebbe solo pensare a fare il suo lavoro. Per quanto mi riguarda, sono abituato a sentirgli dire cose negative sul mio conto. Per questo faccio finta di niente e lascio correre. Piuttosto lo ignoro e rido di lui. Gli è sempre piaciuto parlare di me, lo abbiamo visto durante il periodo al Manchester United. Ma resta il suo pensiero, per quanto mi riguarda può dire quello che vuole. Io resto concentrato su me stesso. Ha un modo di fare che cambia in base ai calciatori che ha a disposizione: alcuni gli piacciono di più, altri meno. E io penso proprio di essere finito nella lista di quelli che non gli piacciono. Ho cercato in tutti i modi di entrare nelle sue grazie ma non ci sono mai riuscito. Qualsiasi cosa ho provato a fare non è bastata. Lo sanno tutti qual è stato il nostro rapporto. In passato è stato un grande allenatore ma ora è il momento di guardare avanti. Nemmeno alcuni dei miei compagni riescono a capire perché continua a parlare di certe cose. Gli auguro di trovare pace perché non è possibile che nella sua stessa debba sempre pensare a me".